A2. Il sogno si avvera, la storia si riannoda, Libertas pronta al debutto
Livorno – Il sogno si avvera, la storia si riannoda. Il conto alla rovescia sta per esaurirsi e la Serie A2 per scattare. Ancora poche ore e la Libertas 1947, centonove giorni dopo la vittoria a Roseto degli Abruzzi, corona il sogno che il presidente Roberto Consigli e gli altri dirigenti si erano posti come obiettivo: riportare Livorno in Serie A. Adesso inizia un’altra storia e scatta un nuovo obiettivo: mantenere la seconda divisione nazionale.
Il debutto avverrà domani, domenica 29 settembre, sul parquet di Cento contro la locale formazione della Benedetto XIV sponsorizzata Sella. Una squadra, detto per inciso, un bel po’ cambiata rispetto alla passata stagione, ma altrettanto difficile da affrontare. Il giocatore più rappresentativo è Carlos Delfino, argentino, che a dispetto dei suoi 42 anni continua a fare la differenza in A2. Ma nel roster figura anche l’ala-centro Lorenzo Benvenuti, fiorentino, ex Don Bosco ai tempi della Serie B del club livornese, nel contesto di un mix di buoni giocatori italiani e stranieri guidati da un coach giovane ma già esperto come Emanuele Di Paolantonio.
La Libertas di Marco Andreazza, salvo imprevisti, sarà al completo, guidata dal capitano Tommaso Fantoni e dall’americano Adrian Banks, un lusso per l’A2 italiana.
Non sarà facile, per la formazione amaranto, ma è dovere provarci. Oltre duecento saranno i tifosi al seguito del quintetto livornese. Nell’ambiente si respira un clima di consapevole fiducia. La palla a due sarà domani, alle 18, alla Baltur Arena di Cento, laboriosa cittadina in provincia di Ferrara.