Libertas Unicusano sugli scudi in Toscana e non solo

Livorno – Weekend denso di gare per gli alfieri amaranto soprattutto in Toscana. Grande prova a Lucca per la seconda prova regionale di lanci invernali dove gli atleti Libertas Unicusano Livorno si portano a casa 4 titoli toscani, e 4 secondi posti. Bene anche la squadra assoluta maschile di cross che conquista il terzo posto regionale.

A Lucca sono stati 4 i titoli toscani vinti dai portacolori amaranto. Lorenzo Bigazzi, allenato da Francesco Angius, vince la gara ampiamente sopra i 50m, scagliando il martello a 53,89m.   Luca Miglio, al rientro da un piccolo infortunio migliora il primato stagionale e sfiora il personale nel lancio del disco giovanile che riesce a far arrivare fino a 43,08m. Doppia gara come di consueto ormai per Fabiola Caruso che prima nel lancio del disco sfiora il titolo per soli 5cm lanciando a 46,75m arrivando seconda e subito dopo riesce a salire in cima al podio nel lancio del martello migliorando il primato stagionale con la misura di 50,80m. Dietro di lei si piazza invece Sara Torrini che è d’argento con la misura di 48,43m nella gara assoluta e vince quella riservata alle promesse. Ottima prova di Marco Santucci che torna a lanciare sull’orlo dei 40m nel disco facendo atterrare l’attrezzo da 2kg a 39,17m. Prima uscita del 2022 per l’eptatleta Federica Palumbo che con un lancio da 36,95m conquista l’argento nel giavellotto. Bene anche Chiara Ferrari che torna a lanciare vicino al suo stagionale nel disco con la misura di 28,56m che le vale il 5° posto nella gara giovanile. Mentre a Novara Samuele Gaschino nel giavellotto si ferma a 51,77m per qualche fastidio fisico.

Seconda fase regionale del CdS di cross a Castelfiorentino dove brilla la squadra assoluta maschile che conquista il terzo posto sui 10km grazie al terzo posto di Jean Marie Niyomukiza in 28’06, all’ottavo di Francesco Alliegro in 29’04, al 10° di Tito Marteddu in 29’15 e a Fabrizio Caprai in 37’50. Sugli 8km femminili Erica Sorrentino è ottava con il crono di 27’20. Quarta piazza per Vittoria Ghelardi che sui 5km chiude in 19’50, mentre nei 4km allieve Luna Deriu è 18^ in 17’49. Elia Francesco Luzzi nella gara di 5km riservata agli allievi è 27° in 18’23. 

Passando al settore sprint a Parma doppio PB per Luca Masi sui 50m prima in batteria in 6″34 e poi in finale con il crono di 6″29. Nella stessa sede sfiora il personale nei 50hs Elisa Giuffrida che corre prima in 9″74 e poi in 9″89. 

A Firenze si conferma sui suoi limiti stagionali Federico Quinti sui 60hs che corre prima in 9″06 e poi in 8″97, mentre tra le barriere a 91cm Jacopo Torrini fa segnare prima 8″86 e poi va a siglare il proprio primato in 8″65. Nei 60 Giulia Centauro torna in pista quest’anno e ferma il cronometro a 8″50, mentre tra gli uomini Giacomo Giovinazzo si conferma estremamente costante nelle sue prestazioni correndo la batteria in 7″41 e la finale riservata agli allievi con il medesimo tempo. Weekend impegnativo per Valentina Bianchini alla ricerca di un posto per i Campionati italiani assoluti, sabato a Rieti si ferma a un solo centesimo dal PB con il tempo di 8″82, mentre domenica doppia prova a Firenze che l’ha vista un po’ affaticata correre 2 volte sopra i 9 secondi prima in 9″05 e poi in 9″02.

Weekend di prove multiple quello appena trascorso. Torna dopo 8 mesi lontana dalle “sue” prove multiple Sara Chiaratti in gara a Padova come rodaggio per i Campionati italiani. Sara esordisce con un buon 60hs chiuso in 9″11 a pochi centesimi dal personale, poi per lei fresca di PB un piccolo passo indietro nel salto in alto dove si ferma a 1,68m. Nel peso scaglia l’attrezzo a 10,75m con la terza prestazione di sempre al coperto; piccolo intoppo nel salto in lungo dove si ferma a 5,31m per poi chiudere con un buon 800m in 2’26″44, concludendo il suo pentathlon al secondo posto con 3.679 punti. 

A Firenze Daniele Carlotti porta a casa 5 primati personali, lima subito qualche centesimo sui 60hs che chiude con un crono di 9″28, mentre nel lungo si conferma sulle sue misure stagionali atterrando a 6,11m. Primato personale di oltre mezzo metro nel peso che fa arrivare a 10,08m, e nel salto in alto si migliora di 6cm valicando l’asticella a quota 1,74m. Riesce a sigla il PB anche nei 1.000m che chiude in 3’26″2, e conclude il suo pentathlon con 2.793 punti anche qui primato personale.