Serie D. Un brutto Livorno cade contro un cinico Montespaccato, 1 a 0

30.10.2022 16:51 di  Lorenzo Palma  Twitter:    vedi letture
Aimone Calì, autore del gol
Aimone Calì, autore del gol
© foto di La Gazzetta dello Sport

Livorno – Escono sconfitti gli amaranto dalla trasferta romana contro il Montespaccato, ai padroni di casa basta la rete di Aimone Calì al 13’ per imporsi su un Livorno che non riesce mai a giocare palla a terra sia per meriti degli avversari e della loro compattezza che grazie a un terreno di gioco veramente brutto.

Comincia meglio il Livorno andando vicino al vantaggio con il palo colpito col tiro da fuori di Frati al 4’ ma da allora il Livorno non creerà quasi più niente per tutto il primo tempo. Pericolosi anche i padroni di casa con Maugeri che in una discesa sulla sinistra va vicino al gol sul secondo palo ma il vantaggio arriva poco dopo con Calì che su un cross di Pollace vede uscire a vuoto davanti a sé Fogli e a lui basta appoggiare di testa in rete. Reazione praticamente nulla degli amaranto se non un colpo di testa poco pericoloso di Neri bloccato da Tassi. Al 32’ il Montespaccato spreca il raddoppio con Calì che sbaglia un rigore che si era conquistato anticipando Fogli in uscita bassa su un cross corto rasoterra, il suo rigore si stampa sulla traversa. Pericoloso il Livorno con Frati al 43’ che da 25 metri sfiora l’eurogol con un tiro al volo che va vicino all’incrocio dei pali ma Tassi compie un vero miracolo, sugli sviluppi del calcio d’angolo il Livorno subisce un contropiede sanguinoso ma fortunatamente Maugeri davanti a Fogli non la passa in mezzo e sbaglia la conclusione.

Nella ripresa il Montespaccato non esce quasi dalla propria metà campo costringendo un Livorno senza idee a dei lanci lunghi verso le punte, anche a causa del “terreno”, si fa vedere Frati al 5’ da fuori, poi i subentrati Torromino con un tiro a giro verso il secondo palo e Vantaggiato con una punizione che si spegne poco fuori ma niente che impensierisca seriamente il portiere di casa. Si abbassano molto i ritmi per un quarto d’ora, poi al 32’ Bruno va vicino al pari con una gran sassata da venti metri che sfiora l’incrocio dei pali a Tassi battuto, ci prova quindi Rossi di testa al 38’ su un cross e poi ancora al 43’ Torromino con un buon rasoterra bloccato da Tassi ma non c’è niente da fare, anzi il Montespaccato va ancora vicino al raddoppio con De Dominicis che in contropiede sbaglia e tira piano addosso a Fogli.

Quello di oggi è il peggior Livorno visto in stagione, senza idee, crea una buona quantità di occasioni a livello strettamente numerico però le più pericolose sono tiri da fuori area, quando gli amaranto provano a mettere palla a terra incontrano le linee strette dei padroni di casa e non riescono neanche ad arrivare ad un ipotetico ultimo passaggio. Domenica prossima ad Arezzo servirà una prestazione opposta a quella di oggi, soprattutto sul piano di grinta ed intensità se il Livorno vorrà battere la capolista, cosa che è già andato vicino a fare dieci giorni fa in Coppa.

Montespaccato – Livorno 1 a 0 (1 a 0)

Montespaccato: Tassi, Maugeri (13’ st Pietrangeli), Ergemlidze, Nanci, Giannetti, Tataranno (41’ st Falasca), Pollace, Attili (17’ st De Dominicis), Mascella (41’ st Laziz), Calì, Barbarossa (17’ st Anello). A disp. Di Maio, Pesarin, Vitelli, Putti. All. Campolo.

Livorno: Fogli, Karkalis, Fancelli, Russo, Bruno, Belli (9’ st Maresca), Luci (36’ st Bruzzo), Cretella (29’ st Rossi), Neri, Frati (15’ st Vantaggiato), Rodriguez (1’ st Torromino). A disp. Tani, Giampà, Bontempi, Zanolla. All. Collacchioni.

Arbitro: Cappai di Cagliari, assistenti Piomboni di Città di Castello e Ottobretti di Foligno.

Reti: Calì 13’ pt.

Note: ammoniti Giannetti e Tataranno nel Montespaccato e Rodriguez nel Livorno; 1’ e 5’ di recupero.