Serie D. Il Livorno spreca e il Tau lo punisce nel finale, 2 a 2

27.11.2022 16:45 di  Luca Aprea  Twitter:    vedi letture
Livorno-Tau 2-2
Livorno-Tau 2-2
© foto di Luca Aprea/Amaranta.it

Livorno - Il calcio ha regole non scritte da cui non si transige. Gol sbagliato, gol subìto. E se di occasioni ne sbagli almeno quattro o cinque, l’epilogo è segnato. A farne le spese, ancora una volta, è il Livorno che nel secondo tempo spreca l’incredibile e alla fine viene giustamente punito, a cinque minuti dalla fine, dal Tau Altopascio che al "Picchi" strappa un prezioso pareggio e si conferma ospite davvero indigesto da queste parti.

Il nuovo mister Vincenzo Esposito dispone gli amaranto con un 4312. Senza lo squalificato Russo i centrali sono Giampà e Karkalis con Fancelli sacrificato sull’esterno. Luci gioca davanti alla difesa mentre l’attacco è formato dal tandem Frati-Rodriguez. Lo Faso, infortunato, è in tribuna.  

Pronti, via ed è il Livorno a passare in vantaggio con Rodriguez che, dopo appena quattro minuti, è lesto ad approfittare di un "buco" della retroguardia ospite e depositare in rete dopo aver scartato anche il portiere Di Biagio. A quel punto gli amaranto, in controllo, commettono il solito errore di non spingere e di speculare sullo scarto minimo. E ovviamente fanno male perché al 29' proprio Rodriguez restituisce il favore agli avversari con un retropassaggio fatale sul quale Carcani si avventa come un falco per il pareggio. Solo a quel punto, colpevolmente, gli amaranto si ridestano e vanno vicini al gol con Frati ma il suo tiro termina alto. Ma è proprio Frati, mai domo, nel minuto di recupero del primo tempo a procurarsi un calcio di rigore che proprio il numero 18 si incarica di trasformare. Si va al riposo con il Livorno avanti 2-1.

Nel secondo tempo Esposito lancia Torromino nella mischia e il peso offensivo del Livorno ne guadagna. Il Tau si fa vedere due volte con il solito Carcani (ah, Russo come manca…) ma le occasioni migliori sono di tutte di marca amaranto che però, come ormai è amara consuetudine, le sprecano. Al 5' della ripresa Cretella di testa manda a lato su assist di Torromino, cinque minuti più tardi Di Biagio si esalta sulla sassata di Belli che poi ha un’altra chance ma spreca da due passi. A 10' dalla fine è clamoroso il gol divorato da Torromino in contropiede che solo davanti al portiere calcia malamente a lato. Un'altra occasione capita sui piedi di Cretella ma il suo tiro da fuori termina fuori di poco. E alla fine il conto da pagare è salatissimo: Carcani, sempre lui, aggancia bene un tiro teso di Borgia e, colpevolmente solo, si gira in modo fulmineo e fa secco l'incolpevole Fogli. Un colpo che stende il Livorno che però nell'ultimo dei quattro minuti di recupero trova il tempo per confezionare, e ovviamente non concretizzare, l'ennesima palla gol con Torromino che prova una mezza girata volante che termina la sua corsa sul fondo di un niente. I vizi amaranto restano, la cura Esposito, alla prima uscita, non ha prodotto nessuna sferzata.

LIVORNO – TAU ALTOPASCIO 2 a 2 (2 a 1)

Livorno (4-3-1-2): Fogli; Fancelli, Giampà, Karkalis, Zanolla; Cretella, Luci (40' st G. Neri), Bruzzo (25' st Giuliani); Maresca (1' st Belli); Rodriguez (1' st Torromino), Frati (19' st Rossi). A disp. Bettarini, Ivani, Vantaggiato, Bruno. All. Esposito

Tau Altopascio (4-3-1-2): Di Biagio; Borgia, Mancini, Vannucci (30' st Cartano), Quilici; Pratesi (8' st Pietrelli), Meucci, Antoni; Giustarini (25' st Gurini); Brega (15' st Cesaretti), Carcani T. A disp. Carcani N., Cargiolli, Bargellini, Innocenti, Aliboni. All. Cristiani

Arbitro: Fantozzi di Civitavecchia

Marcatori: 4' pt Rodriguez (L) 29' pt Carcani (T) 46' pt Frati rig. (L) 40' st Carcani (T)

Note Giornata fredda ma soleggiata, 2.831 spettatori (871 paganti, 1.960 abbonati) Ammoniti Karkalis (L) Luci (L) Zanolla (L) Belli (L) G. Neri (L) Angoli 4-4. Recuperi 1' e 4'