Livorno – Soddisfatto ma sempre pronto a pungolare la sua corazzata. L'allenatore del Benevento Filippo Inzaghi si gode la vittoria della sua squadra sul campo del Livorno. Un successo che consente ai sanniti di laurearsi campioni d'inverno con tre giornate di anticipo. Un record per la Serie B da quando ci sono i tre punti. “Siamo molto contenti, la squadra ha fatto bene, non mi piace soffermarmi sui singoli, anche se va detto che dovevamo chiuderla prima perché nel calcio non si sa mai. Con tutte quelle occasioni lasciare il risultato in bilico fino alla fine è un rischio”

“Nel secondo tempo – ha spiegato l'ex bomber di Juve e Milan – c'è stato un certo torpore, l'abbiamo fatta troppo facile e ho inserito Tuia proprio per dare un segnale alla squadra e devo dire che chi è entrato lo fatto con la giusta mentalità come Insigne. Mi è dispiaciuto non poter far giocare ragazzi come Improta e Del Pinto che lo meriterebbero”.

Infine una battuta sul derelitto Livorno: “Paolo Tramezzani oltre ad essere un amico è un mister preparato che conosco e di cui apprezzo le idee. Certo, in tre giorni, è difficile imporsi ma affrontare una squadra che ha appena cambiato allenatore è sempre insidioso”.

Sezione: Calcio / Data: Sab 14 dicembre 2019 alle 22:11
Autore: Luca Aprea / Twitter: @cafeponci
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