Livorno, tifosi divisi sulla mancata contrattualizzazione di Valentini
Livorno – La notizia della firma di Nahuel Valentini con il Sestri Levante, club di Serie C, non è passata inosservata nella comunità dei tifosi amaranto, dopo che il difensore italo-argentino si è allenato con il Livorno per diverse settimane.
Valentini, 35 anni, è un ex amaranto in quanto arrivò nel Livorno nel 2013 quando la squadra militava in Serie a. La società, allora, ne acquisì le prestazioni sportive dopo che questi, allora molto giovane, aveva concluso la sua esperienza con il Rosario Central in Argentina. La stagione 2023-14 fu molto sfortunata per la formazione amaranto. La squadra, inizialmente guidata da Davide Nicola, poi da Attilio Perotti, quindi da Mimmo Di Carlo e infine nuovamente da Nicola, retrocesse amaramente in Serie B. Valentini, in quel campionato, disputò sedici partite.
Da lì iniziò la carriera di Valentini, che si è sviluppata soprattutto in Serie B e C, a partire dall’esperienza nello Spezia e nell’Ascoli con l’intermezzo del mezzo campionato giocato nel Real Oviedo nella seconda divisione nazionale della Spagna, quindi in Serie C con Padova, Lanerossi Vicenza e Spal, dove lo scorso anno è stato capitano.
Valentini si è allenato al centro Coni di Tirrenia con il Livorno di Paolo Indiani per diverse settimane, ma l’altro ieri, mercoledì 18, il Sestri Levante ha annunciato il suo ingaggio. La notizia, dicevamo, non è passata inosservata nella tifoseria amaranto in quanto Valentini a livello di Serie D sarebbe stato un giocatore valido. Inoltre Valentini si è stabilito a Livorno e questo avrebbe facilitato la sua contrattualizzazione, tanto più all’esito del fatto che il Livorno sta cercando un difensore di esperienza.
La notizia della firma di Valentini con il Sestri Levante è stata pubblicata da Amaranta.it poco prima della mezzanotte di mercoledì 18 e socializzata su Facebook e altri social network ieri, 19 settembre. Immediati sono stati i commenti dei tifosi che si sono sviluppati soprattutto ieri, ma anche oggi, venerdì 20 settembre. Attorno alle 13 di oggi abbiamo svolto la ricerca che ha condotto a questo articolo.
Con ironia, Eligio Trentini commenta: “Ma come! Non era già nostro?”. Laconico è invece Maurizio Porciani: “Buon viaggio”. Mentre Maurizio Giorgi chiama in causa il presidente Joel Esciua: “Chi comanda, Esciua, ha chiuso i battenti. Se Giordani non va via, e lui non va via, perché nessuno gli da i soli del Livorno, il mercato finisce qui, fosse per me Damceski e Regoli sono inutili”.
Claudio Proietti offre la sua versione: “Perché non l’hanno voluto!”. Ma Massimo Corci è di parere differente e non ha dubbi: “Categoria superiore”.
Una spiegazione articolata, in risposta a Corci, la offre Massimo Spagnoli: “Si è stufato di aspettare! Sarebbe rimasto più che volentieri, la moglie è di Livorno, ma Esciua gli ha detto che se non si libera di un altro over non gli faceva il contratto e visto che Giordani non se ne va, non prenderanno nessun altro over! Per poche migliaia di euro si rischia la C”.
Santo Franchini commenta: “Tanto che è forte è andato al Psg… via, dai, se non l’hanno preso si vede non meritava…”. Un commento, questo, sul quale interviene nuovamente Corci, che rivolgendosi a Spagnoli, dice: “Forse hai ragione te, comunque è andato a giocare in Serie C”. E Spagnoli replica: “Dopo un mese di promesse, si è rotto e ha capito che non c’era possibilità. Lui avrebbe voluto giocare a Livorno e sua moglie sarebbe stata ancora più contenta visto che è di Livorno…”. Sintomatico, inoltre, il commento di Sebastian Vasile: “Peccato”.
L’ultimo commento in ordine temporale risale a questa mattina. Omar Giannini chiama in causa l’allenatore ed esprime così il suo punto di vista: “Il Livorno non si decideva e probabilmente Indiani non lo vedeva molto, ecco perché Valentini ha accettato l’offerta del Sestri, almeno secondo me”.