Livorno-Carpi, le pagelle degli Amaranto

30.08.2014 23:30 di  Federico Saba   vedi letture
Livorno-Carpi, le pagelle degli Amaranto
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© foto di Prospero Scolpini/TuttoLegaPro.com

Livorno - Comincia con un pareggio l'anno del centenario per il Livorno. Al vantaggio di Galabinov nel primo tempo, risponde nella ripresa Mbakogu. Un risultato che sicuramente non fa felici gli amaranto ma che alla fine rispecchia quanto avvenuto in campo nei novanta minuti. Voti intorno alla sufficienza per i ragazzi. Vediamoli.

Mazzoni. Dopo l'anno in prestito al Padova torna a difendere i pali della squadra della sua città. Due buoni interventi per tempo lo trovano pronto e reattivo. In occasione del gol la difesa non lo aiuta, lasciando praticamente solo nell'area piccola l'attaccante dei biancorossi. Voto: 6,5

Lambrughi. Lo avevamo lasciato due anni fa con Nicola come il giocatore che svolge sempre il compitino. Pochissime sbavature in fase difensiva, tiene bene le marcature, almeno fino al gol del pari del Carpi dove non segue il movimento di Mbagoku che segna a porta vuota. Voto:  6

Bernardini. Altro ritorno, anche il suo dopo un anno di prestito. Nel primo tempo soffro poco, visto gli scarsi attacchi degli ospiti. Nella ripresa si addormenta insieme a Ceccherini nell'azione che porta al gol del pari. Voto: 6

Ceccherini. Titolare a sostituire lo squalificato Emerson. Il 17 amaranto ha dimostrato lo scorso anno di poter giocare in Serie A e per la cadetteria rappresenta un lusso. La sua prova è sufficiente. Voto: 6,5

Meola. Il ruolo di terzino destro è quello con più punti di domanda nella formazione di Gautieri. Questa sera il ballottaggio con Maicon lo ha vinto Meola. La prova non è stata della migliori. Qualche errore in fase di appoggio e di marcatura. Voto: 5,5

Djokovic. Arrivato pochi giorni fa viene subito mandato in campo. Il ragazzo dimostra personalità. Ogni tanto gli manca la giocata di prima che potrebbe velocizzare la manovra, ma per essere alla prima da titolare dopo soli tre giorni dal suo arrivo possiamo essere soddisfatti. Voto: 6

Moscati. Un buon primo tempo, completamente assente nel secondo. Il ragazzo sa giocare ma da lui ci aspettiamo di più. Voto: 5,5

Mosquera. Con gli infortuni di Luci e Biagianti il colombiano è costretto a prendersi il compito più difficile della serata. Interrompere le azioni avversarie e far ripartire la squadra. Sicuramente non il suo ruolo abituale, qualche errore di troppo soprattutto nel secondo tempo in cui gli amaranto hanno accusato un netto calo fisico. Voto: 5,5

Surraco. Schierato a sorpresa al posto di Siligardi, l'uruguaiano non ha ancora i novanta minuti sulle gambe. Buone idee e qualche buona giocata, ma ancora lontano da quello apprezzato qui all'Ardenza 4 anni fa. Voto: 6

Jelenic (dal 22' st). Sostituisce il numero 9 amaranto per cercare di portare brio sulla destra. Buoni spunti, soprattutto quando punta sulla velocità, una delle caratteristiche principali dell'esterno ex Padova. Voto: 6

Cutolo. Il giocatore più atteso e acclamato dai tifosi. Grandi giocate sulla fascia che illuminano un primo tempo spento e senza troppe occasioni. Ha tanta voglia di fare bene e lo si nota dalla grinta che mette quando riceve il pallone. Nella riprese viene sostituito da Siligardi. Voto: 6,5

Siligardi (dal 36' st). Entra a dieci minuti dalla fine senza però poter dare una vera impronta alla partita. Senza voto.

Galabinov. Tocca pochissimi palloni. Di vere occasioni gli ne capita una e non se la lascia scappare. Approfittando di un errore in disimpegno della difesa emiliana fa partire un destro potente che si insacca sotto la traversa. La sua altezza e fisicità andrebbe sfruttata meglio con molti cross in più nel mezzo. Voto: 6,5

Jefferson (dal 28' st). Prende il posto del bulgaro per l'ultimo quarto d'ora. La squadra in quei minuti non riesce mai a creare occasioni e il brasiliano si vede poco. Voto: 5,5

Gautieri. Seconda gara ufficiale sulla panchina del Livorno. La squadra rispetto alla partita col Bassano dimostra una maggiore sicurezza in fase difensiva, anche se in occasione del gol del Carpi si fa cogliere impreparata. L'attacco combina poco, praticamente solo una vera occasione creata, quella del gol di Galabinov, e tante manovre confuse a centrocampo. Siamo solo alla prima partita, la squadra è ancora in rodaggio. Sperando che possa trovare al più presto la forma giusta. Voto: 6