Livorno- Il nostro quarto viaggio tra le squadre che affronteranno gli amaranto nell’imminente campionato di serie C è il Campobasso, squadra del capoluogo di provincia della regione Molise, forse la più piccola d’Italia. I Lupi rossoblu sono tornati tra i professionisti nel 2024,  dopo oltre 20 anni di alti e bassi, a causa di un lungo declino che sembrava inarrestabile, interrotto, nel 2022 dall’ingresso in società del North Sixth Group, LLC .  Fondo   family office americano con sede a New York, il cui proprietario  proprietario di origine italo americana, Matt Rizzetta, investe nel settore  immobiliare, media, tecnologia, viaggi, sport e intrattenimento. L'azienda è nota per la sua diversificazione di investimenti e il suo impegno in iniziative filantropiche e comunitarie. Rizzetta, grande amico di Rocco Commisso, è presidente del club e ha radicalmente cambiato l’immagine della società molisana, modificandonela denominazione in Campobasso Football club, modernizzandola e, con investimenti mirati e competenti ha riportato la squadra nei professionisti in 2 anni.

Rizzetta ritiene che la squadra di calcio sia un volano per l’intero territorio regionale. Tutte le sue iniziative vogliono creare  visibilità  nazionale e internazionale, attirando investimenti , creando  occasioni di sviluppo. Il suo obiettivo è quello di costruire un sistema  di sinergie imprenditoriali in grado di offrire opportunità e ricadute occupazionali. Il Campobasso FC non deve essere solo una squadra di calcio, ma anche un simbolo di crescita e ambizione per tutta la comunità del Molise.

Non a caso sono molto importanti  e di grande prestigio gli sponsor per la stagione 2025/26: Il principale è il marchio di pasta artigianale La Molisana, al quale si accodano Mondolavoro (jersey sponsor sulla manica) e Ames, Autopia, Energia Prima, e il nuovo sponsor tecnico Diaza. Raggiunta con un po’ di affanno la salvezza nel primo anno tra i professionisti, piazzandosi al 14° posto, alternando la guida tecnica tra Pietro Braglia e Fabio Prosperi, la nuova stagione si è aperta con programmi più ambiziosi.  Da maggio Il  nuovo direttore sportivo  Giuseppe Figliomeni,  un discreto passato di calciatore in serie B e C; ha firmato un contratto biennale . La panchina è stata affidata a Luciano Zauri, ex difensore di Atalanta, Lazio, Sampdoria e della  Nazionale,. Zauri è arrivato a Campobasso dopo una tormentata esperienza a Foggia per i noti problemi economici del club rossonero. Al momento della presentazione dello staff tecnico, il Presidente Rizzetta ha voluto sottolineare che, pur procedendo a fari spenti, i Lupi non si pongono limiti, pur rimanendo con i piedi per terra. Sarà una squadra operaia, ambiziosa, costruita   con intelligenza, non perdendo d'occhio il bilancio. Sono 19 i movimenti in entrata dal calciomercato, ma  andiamo con ordine. Portieri: Alessandro Sorrentino (Varesina);  Matteo Rizzo (Pro Vercelli), difensori: Edoardo Lancini (Pescara), Federico Papini (Picerno), Fedrico Forti, (Vis Modena), Alex Guessand (Kristiansend); centrocampisti: Alessandro Martina (Trapani), Roberto Pierno (Pescara), Juan Brunet (Sestri Levante), Antonio Gala (Foggia), Claudio Cristallo (Monopoli), Matteo Lanza (Licata), Francesco Parisi (Guidonia); attaccanti: Samuele Spalluto (Legnago), Luca Nocerino (svincolato), Cristian Padula (Torino), Tommaso Ravaglioli (Bologna), Giuseppe La Monica (Martina), Lorenzo Di Livio (Latina), Vito Leonetti (Cerignola). Età media degli acquisti: 23,5 anni, valore € 3 milioni 40 mila euro.

Il Campobasso ha effettuato il ritiro precampionato a Capracotta, ridente località climatica molisana, in provincia di Isernia, 1421 metri sul livello del mare, dal 17 luglio al 1° agosto.

La rosa attuale della squadra, evidenziando che potrebbero esserci nuovi movimenti di mercato fino alla chiusura delle liste di trasferimento è la seguente:

portieri: Francesco Forte, Andrea Sorrentino, Matteo Rizzo.

Difensori: Davide Mondonico, Roberto Pierno, Emanuele Barbato, Gabriele Morelli, Christian Celesia, Federico Papini, Davide Mancini, Matteo Lanza.

Centrocampisti: Alessandro Pellitteri, Juan Ignacio Brunet Bordin, Antonio Gala, Lorenzo Di Livio, Luca Nocerino, Francesco Cerretelli, Claudio Cristallo, Antonello Serra, Alfredo Bifulco.

Attaccanti: Cristian Padula, Andrea Lombari, Tommaso Ravaglioli, Vito Leonetti.

Un bel miscuglio tra giovani e calciatori di esperienza tra i quali spicca l’ex amaranto Gabriele Morelli,  nel Livorno dal 2013 al 2021.

Lo stadio è intitolato  ad  Antonio Molinari ex presidente degli anni 80 che volle fortemente un impianto modello, gemello del Ciro Vigorito di Benevento. La capienza sarebbe di 25000 spettatori, ma per evidenti motivi di sicurezza legati a lavori di ristrutturazione non eseguiti la capienza attuale è di 7500 posti a sedere. Terreno di gioco in erba naturale, dimensioni 105x68.

La stagione ufficile comincerà, per i rossoblu sabato 16 agosto, alle ore 21 con la partita di Coppa Italia serie C contro il Casertana. L’incontro sarà vietato alla tifoseria ospite per l’accesa rivalità esistente tra i fans delle due squadre.

L’esordio in campionato sarà sabato 23 agosto alle ore 21.15  in trasferta, contro il  Ravenna neo promossa per ripescaggio.

Livorno e Campobasso incroceranno i loro destini il 27 settembre all’Armando Picchi, alle ore 15 per incontrarsi nuovamente nella partita di ritorno il 10 febbraio al Molinari di Campobasso.

Sezione: Calcio / Data: Mar 12 agosto 2025 alle 20:19
Autore: Paolo Verner
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