Livorno - Dopo la sconfitta per 3 a 1 al Picchi l'allenatore del Cenaia, Massimo Macelloni, non può nascondere un pò di amarezza per l'ennesimo risultato negativo arrivato in un pomeriggio in cui comunque la squadra arancio nero verde ha fornito una buona prestazione davanti ad una avversaria sicuramente più attrezzata:
"Se prendi tre gol qualcosa da rimproverare c'è sempre, dispiace non essere riusciti a portare a casa almeno un punto in una giornata in cui abbiamo tenuto testa ad una squadra forte come il Livorno. Ora bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare per migliorare e non commettere alcuni errori che ci sono costati cari".
Tra i problemi affrontati dal tecnico pisano anche le assenze per squalifica di Bruzzi e Signorini: "Hanno sicuramente pesato le squalifiche e anche l'infortunio di Manfredi soprattutto per noi che non abbiamo una rosa lunghissima. Anche con i cambi noi abbiamo messo dei giovani dentro mentre il Livorno i vari Cesarini e Giordani".
Per il proseguo del campionato Macelloni è comunque ottimista anche riguardo la difficile lotta salvezza in cui il Cenaia è invischiato: "La squadra è viva e questa è la cosa più importante. Sicuramente però bisogna lavorare per migliorare, avere più attenzione e commettere meno errori ingenui".
Autore: Andrea Mercurio / Twitter: @amarantanews
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