Livorno- Una vittoria convincente quella del Livorno sull'Ostia Mare con la formazione di casa che soprattutto nel primo tempo ha per lunghi tratti comandato il gioco ed ha trovato i due gol decisivi per la vittoria finale. Il tecnico amaranto Paolo Indiani in sala stampa ha sottolineato questi ed altri aspetti della gara giocata allo stadio Picchi.
"Primo tempo bellissimo, uno dei migliori in queste prime partite, meritavamo un margine a che più largo. Nel secondo tempo ci siamo abbassati troppo ci dobbiamo lavorare. si erano aperti degli spazi e dovevamo sfruttarli meglio. Loro sono un avversario forte, hanno giocatori tecnici e si è visto nel secondo tempo, nel primo siamo stati molto bravi noi nell'impedirgli di fare le loro giocate.”
Per il Livorno è la seconda gara consecutiva senza subire reti ed il dato è sicuramente positivo: "Su palla ferma qualcosa abbiamo rischiato però si, siamo soddisfatti di uscire nuovamente senza gol presi."
Sulle prestazioni di Russo e Rossetti il tecnico di Certaldo commenta con soddisfazione: "Simone ha fatto una partita straordinaria, sta crescendo e sono contento. Russo finalmente ha segnato e ne poteva fare anche un altro. Il secondo forse era anche più facile del primo."
Stessa soddisfazione anche per quanto riguarda la gara giocata dai due giovani esterni Marinari e Parente: "Anche loro molto bene nel primo tempo, ovviamente anche loro sono più bravi quando attaccano rispetto a quando difendono.”
In occasione delle sostituzioni sulla panchina amaranto ci sono state delle incomprensioni e sul momento Indiani si è molto arrabbiato: “Ho fatto un brutto gesto di cui mi scuso e di cui mi sono già scusato anche con l'interessato. É stato sbagliato un cambio perché doveva uscire Marinari e invece è uscito Arcuri, non sono errori che si possono commettere.”
Infine in vista del big match di domenica prossima contro il Siena Indiani non vuole pressioni di nessuno genere: "Siamo all'inizio del campionato, noi dobbiamo fare il nostro percorso. È uno scontro diretto e ci arriviamo dopo una buona vittoria, la squadra se vuole arrivare in fondo al percorso non può farsi problemi di morale dopo 6 giornate."
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