Eccellenza. Pinzani, Livorno: "Su Luci abbiamo l'accordo"

01.12.2021 16:03 di Jacopo Morelli Twitter:    vedi letture
Il direttore sportivo Pinzani
Il direttore sportivo Pinzani
© foto di Jacopo Morelli, Amaranta.it

Livorno - Con l’arrivo di dicembre, cominciano ad arrivare le luci dei primi alberi di Natale, insieme alle luminarie che illuminano le vie della città ed il freddo che accompagnerà ognuno di noi verso il nuovo anno. Oltre però alla calorosa atmosfera natalizia, l’inizio di dicembre apre le porte anche al mercato dilettantistico. Le squadre quindi avranno la possibilità di rafforzare le loro formazioni fino al 31 dicembre, data in cui quest’anno chiuderà la sessione di mercato. Una grande necessità di consolidare la squadra, tuttavia, a Livorno non c’è. Ogni giocatore è valido e abile per indossare la maglia amaranto e, se ci saranno delle uscite, saranno per dare la possibilità a chi è stato fermo ai box, per infortuni o problemi vari, di montare le gomme e poter girare in pista con casacche di altre squadre e tornare a fine stagione con più chilometri nelle gambe e sicurezza nella testa. In ogni caso, la vecchia Unione vuole concedersi un bel regalo da scartare sotto l’albero. Una confezione che una volta aperta, metterebbe a tacere le piccole critiche ricevute nell’ultimo mese riguardanti la mancanza di una figura carismatica e con esperienza a centrocampo. Ovviamente, quando si parla di carisma ed esperienza in mezzo al campo, non può che non venire in mente il nome di Andrea Luci. In forza alla Carrarese guidata da Antonio Di Natale, Andrea sarebbe pronto ad infilarsi per l’ennesima volta la maglia di questa città e per la prima quella dell’Unione Sportiva Livorno. Un ritorno a casa quello di Luci che andrebbe ad aggiungere altra esperienza già presente nella rosa amaranto e soprattutto un altro esempio con la quale i giovani potranno senz’altro effettuare un grande salto di qualità, sia dentro che fuori dal campo.

Dell’affare Luci e tutte le mosse che il Livorno andrà ad effettuare nel grande mare del mercato ne ha parlato quest’oggi il direttore sportivo Raffaele Pinzani, nella conferenza stampa che si è tenuta allo stadio Armando Picchi.

“La questione di Andrea è semplicissima e complicata alla stesso tempo. Come risposi quando stavamo per prendere Torromino e Vantaggiato rispondo adesso: noi abbiamo fatto tutto quello che c’era da fare, ovvero prendere l’accordo con il ragazzo. Ovviamente è necessario anche l’assenso della Carrarese. Ho fatto capire ad Andrea che, se dovesse avvenire, questa sarebbe un’operazione riguardante un percorso lungo, non un mordi e fuggi. Tutti noi vorremmo avere il suo aiuto in campo, la sua voglia è quella di mettere nuovamente questa maglia. Speriamo quindi di riuscire a fare questo regalo a lui, ma anche a noi. Questo conferma la volontà da parte della società di richiamare nell’ambiente ragazzi importanti che hanno dato tanto a questa città. Personalmente sono molto fiducioso. Andrea gioca in una società professionistica, questo significa che potrebbe liberarsi dal primo di gennaio, quando apre la finestra di mercato dei professionisti. Sono sicuro che darà il massimo fino all’ultimo con la Carrarese, vediamo poi cosa ci riserva il futuro.”

Ricordiamo che nella giornata di giovedì 2 dicembre, verrà comunicata la decisione della Lega in base al ricorso presentato dal Livorno. L’esito sarà importante per comprendere le manovre da fare nel caso in cui Vantaggiato dovesse restare fuori ancora a lungo o viceversa, dovesse rientrare nel giro di circa un mese. “Il reparto offensivo è stato tenuto volontariamente in stand-by in attesa dell'effettiva squalifica di Daniele. In base a quella, ci muoveremo di conseguenza. Siamo fiduciosi rispetto ad una riduzione. In altri settori del campo cercheremo di inserire qualche giocatore per supportare il gruppo, non migliorare. Se dicessi migliorare mancherei di rispetto a quelli che giocano dall’inizio della stagione. Ovviamente non penso che ci sia necessità di migliorare. Le operazioni vorranno dare una mano ad un gruppo che non è numerosissimo, per vari fattori."

"Per quanto riguarda le quote - prosegue Pinzani - agiremo dove sono già presenti. Sicuramente però cercheremo un esterno alto di ruolo, perché al momento manca. A destra siamo coperti, abbiamo Franzoni, rientra Palmiero e poi c’è Pecchia, a sinistra anche. Per quanto riguarda Pecchia, devo fare i complimenti a Buglio, non avrei mai avuto l’intuizione di metterlo come laterale. Le quote arriveranno dove sono già per non rimescolare le carte in tavola.”

Parlando di uscite:” Potrebbe uscire qualche ragazzo solamente per andare a giocare. Marinai per esempio, che viene dalla primavera dell’Empoli e ha grandi prospettive, ha giocato poco e niente a causa dell’infortunio che ebbe a Rosignano. Lo stesso vale per Di Stefano. Non vorrei indebolire la rosa, perché il campionato è corto e metterei in difficoltà l’allenatore. Mi sono stati richiesti giocatori che non darei mai via. Ma non c’è pericolo, noi lavoriamo per il Livorno di adesso e, in particolar modo, per quello di domani. Voglio precisare anche la situazione su Ferrante. Ho letto che non era contento del contratto, o che era in prova. Non è vero. Su Ferrante ho detto una bugia per rispettare la piazza di Livorno. Con Ferrante avevamo trovato l’accordo, gli avevamo dato un appoggio per non fare avanti e indietro tra Orbetello e Livorno e avrebbe potuto firmare dal primo dicembre. Dopo qualche giorno siamo stati avvisati che il ragazzo non aveva l'intenzione di cambiare squadra per giocare in una categoria inferiore. Questo ci è dispiaciuto e anche un po’ infastidito. Evidentemente non era per noi, un ragazzo non può rifiutare una piazza del genere. Ovviamente gli auguriamo il meglio per la sua carriera.”

Infine, Pinzani ha parlato di un eventuale colpo in difesa e di Bellazzini, fuori per infortunio:”Nel caso dovessimo prendere un giocatore in difesa, dovremmo essere sicuri che quest’ultimo possa darci davvero qualcosa in più, perché dietro abbiamo giocatori importanti come Milianti, Ghinassi o Giampà che hanno un’esperienza altrettanto importante alle spalle. Tutte le mosse che andremo a fare, ripeto, sono mosse che si rifletteranno in una prospettiva rivolta al futuro. Bellazzini in uscita? Credo che non verrà ceduto nella maniera più assoluta. Stiamo parlando di un giocatore straordinario che è al centro del nostro progetto. Anzi, non vediamo l’ora di riaverlo in campo il prima possibile. Il rientro è previsto per inizio gennaio. Farà sicuramente parte del Livorno anche il prossimo anno. Voglio contribuire, insieme al presidente, a far crescere la squadra nel miglior modo possibile e in futuro, spero il più lontano possibile, lasciarlo in mano a persone che amano questi colori.”

Una conclusione che fa ben sperare qualsiasi tifoso livornese e che sembra scacciare brutti incubi derivanti da un passato oscuro e ormai nel cassetto. Dalle parole di Pinzani traspare un senso forte di rinascita, dove ognuno nell’ambiente amaranto, è tenuto con i piedi fissi nel presente e uno sguardo alto, che punta verso un avvenire radioso. Una rinascita che passerà anche dai piedi di Andrea Luci. Perché se la casa è il posto in cui lasci il cuore, allora Andrea non se n’è mai andato, ed è pronto ad illuminare il cammino.