Livorno – Le tensioni attorno alle vicende societarie dell’Unione Sportiva Livorno si acuiscono ed assumono toni incandescenti, minacciosi e pertanto inaccettabili. Nella notte tra ieri ed oggi sono infatti esplose due bombe carta nelle adiacenze dell’hotel di Antignano dove abitualmente risiede il proprietario e presidente della società amaranto, Joel Esciua, quando è a Livorno. Esciua in quel momento non era in albergo e ha appreso dell’accaduto solo oggi, martedì 21 maggio, al suo rientro.

Rimane difficile pensare che il fatto non sia collegato all’ipotesi di cessione del club. Sul posto è stato difatti lasciato uno striscione con la scritta “Esciua via da Livorno”. Domani, al teatro Goldoni, verrà presentato il progetto capeggiato dall’imprenditore Andrea Locatelli che intenderebbe rilevare la società.

Sezione: Calcio / Data: Mar 21 maggio 2024 alle 22:07
Autore: Articolo Redazione
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