Serie B, il punto dopo la ventunesima. La Salernitana vede la A

28.01.2020 21:45 di Carlo Grandi   vedi letture
Serie B, il punto dopo la ventunesima. La Salernitana vede la A
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Carlo Giacomazza/TuttoSalernitana.com

Livorno - Seconda giornata di ritorno in Serie B, e tra certezze e risultati a sorpresa il campionato sta attraversando quel mese di gennaio che da sempre vuol dire mercato, e che scombussola i valori in gioco. 

Un turno che ha visto ancora il segno X dominare con ben 5 pareggi, a fronte di 3 successi esterni e sole 2 vittorie interne, per un totale di 21 gol segnati. 

Benevento che riprende la sua marcia verso la Serie A vincendo in quel di Cittadella, alla gara d'esordio del grande ex Moncini; proprio quest'ultimo segna il primo dei gol delle streghe che espugnano il Tombolato per 2 a 1 (di Iori su rigore e di Maggio le altre segnature).

Dietro frenano Pordenone e Crotone, battute entrambe in casa rispettivamente da Pescara e Spezia; i ramarri scivolano al cospetto del nuovo Pescara di Legrottaglie perdendo per 2 a 0 (gol di Zappa e Galano) e perdendo una grossissima chance di allungare per il secondo posto. 
pitagorici invece cadono in casa sotto i colpi dello Spezia, che si va a prendere tre punti di platino per la classifica degli aquilotti vincendo per 2 a 1 con gol di Nzola e Ragusa, a cui risponde Maxi Lopez per i padroni di casa. 

Chi approfitta di questo rallentamento è la Salernitana di Ventura che vince contro il Cosenza, inguaia la squadra di Braglia (la cui panchina è ora a rischio) e si issa al quarto posto in solitaria. Ospiti in vantaggio con Asencio (appena arrivato dal Pisa), poi raggiunti e superati prima da Lombardi, poi da Akpa Akpro per il definitivo 2 a 1. 

Zona playoff che continua ad essere un calderone con ben 11 squadre racchiuse in 5 punti, a cominciare dal Frosinone di Nesta che con un gol di Citro espugna il Del Duca di Ascoli sancendo la crisi dei marchigiani (alla quarta sconfitta nelle ultime 5 gare), l'esonero di Zanetti e il probabile arrivo oltre che di un allenatore (la scelta al momento sembra essere tra Stellone e Pillon)  di un nuovo ds. 

Pareggi che fanno classifica quelli di Entella (1-1 contro la Cremonese, a Ciofani risponde De Luca) e Chievo (che pareggia 1-1 a Empoli con gol di Tutino, neo acquisto dal Verona, e Meggiorini). Toscani che esonerano Muzzi e affidano l'incarico di condurre la squadra verso una tranquilla salvezza a Pasquale Marino, che avrà un potenziale di prim'ordine con l'arrivo dal Lecce anche di La Mantia. 

Buona la prima per Cosmi di ritorno al Curi sulla panchina del Perugia; il Livorno si batte con ordine ma non tira in porta, e basta un gol di Melchiorri e una gara attenta per dare i tre punti al grifo e tenere gli umbri attaccati alla zona playoff. Livorno sempre più ultimo, mercato che è inesistente in entrata e che si muove solo in uscita; di fatto è come alzare bandiera bianca da parte della società. 

Concludono il turno altri due pareggi; quello dell'Arena Garibaldi tra Pisa e Juve Stabia, con le vespe che acciuffano all'ultimo minuto con Di Gennaro l'1.-1 (vantaggio dei nerazzurri di Masucci), e quello tra Venezia e Trapani, che serve a poco a entrambe, e che porta le firme di Aramu e Pettinari. 

RISULTATI E CLASSIFICA

ASCOLI .- FROSINONE 0-1
CITTADELLA - BENEVENTO 1-2
CROTONE - SPEZIA 1-2
EMPOLI - CHIEVO 1-1
ENTELLA - CREMONESE 1-1
PERUGIA - LIVORNO 1-0
PISA - JUVE STABIA 1-1
PORDENONE - PESCARA 0-2
SALERNITANA - COSENZA 2-1
VENEZIA - TRAPANI 1-1

CLASSIFICA 

BENEVENTO 50; PORDENONE 35; CROTONE 34; SALERNITANA 32; FROSINONE, ENTELLA 31; CHIEVO, PERUGIA, CITTADELLA 30; PESCARA 29; SPEZIA, JUVE STABIA 28; ASCOLI 27; PISA 26; VENEZIA, EMPOLI 24; CREMONESE 23; COSENZA 20; TRAPANI 19; LIVORNO 13.