Serie B, il punto dopo la diciassettesima giornata:streghe e ramarri in fuga
Livorno - Mancano 2 gare al giro di boa e la classifica ha già delineato i suoi valori in questo torneo di Serie B; l'equilibrio si è definitivamente spezzato e salvo sorprese già sappiamo chi lotterà per cosa.
Turno che ancora una volta ha visto il fattore campo dominare, con ben 5 successi interni, a fronte di 3 pareggi e un colpo esterno, per un totale di 21 gol segnati (a cui andrà a sommarsi il recupero di Spezia - Cremonese rinviata per maltempo).
Il big match di giornata era di scena al Vigorito, e ad aggiudicarselo è stato il Benevento, che grazie ad un rigore di Viola ha battuto il Frosinone e ha scavato un solco ancora più grande tra se e la concorrenza. Sono ben 40 i punti totalizzati dalla squadra di Inzaghi in 17 partite, per quello che sta diventando una cavalcata trionfale verso la serie A.
Dietro l'unica che tiene il passo è il Pordenone, che batte l'Ascoli alla Dacia Arena con il risultato di 2 a 1, frutto delle marcature di Burrai e Strizzolo per i ramarri e di Cavion per i marchigiani. Sesta vittoria nelle ultime 8 per i friulani, che rimangono pur sempre a meno 9 dalla capolista, ma a più cinque dalla zona playoff.
Dietro è bagarre: ci sono infatti 15 squadre in 7 punti, tutte con più o meno ambizioni di giocarsi un traguardo prestigioso in postseason o viceversa evitare di dover affrontare il playout.
Assieme al Frosinone a quota 26 siedono il Perugia, che al Curi ha battuto per 2 a 0 (gol di Capone e Iemmello) l'Entella, e il Cittadella, che ha impattato per 1 a 1 (gol di Vignato per i clivensi che risponde all'autogol di Cotali) contro il Chievo.
Torna sotto il Crotone, che vince in casa dopo quasi due mesi contro il fanalino di coda Livorno per 2 a 1; amaranto a sorpresa in vantaggio con Marras, poi rimontati e superati nel giro di tre minuti da Cuomo e Crociata. Per gli ospiti, in grave crisi tecnica e societaria, si va verso un mesto ritorno in Serie C dopo due stagioni in cadetteria.
Le altre toscane non se la passano pure benissimo; perde il Pisa, nel giorno del ritorno di Braglia all'Arena da avversario, contro il Cosenza per 3 a 1. Lupi che ne fanno tre nel primo tempo, con una doppietta dello scatenato Riviere e un gol di Broh; Pisa che prova a rispondere nel secondo tempo con Birindelli, con Moscardelli che fallisce il rigore del possibile 2 a 3 e l'eventualità di un finale all'assalto per la squadra di D'Angelo.
Impattano invece per 1 a 1 Empoli e Salernitana, adesso più preoccupate a guardarsi alle spalle che ad avere ambizioni di alta classifica; al Castellani a Lombardi per gli ospiti risponde la Gumina, tutto nel primo tempo.
Altro pareggio quello tra Pescara e Trapani, dove a Taugourdeau risponde Ciofani per il definitvo 1 a 1 dell'Adriatico che costa la panchina a Baldini (al suo posto chiamato Castori), mentre in coda seconda vittoria di fila per la Juve Stabia che batte il Venezia per 2 a 0 con gol di Bifulco e Forte e si porta a quota 20, ad un passo dalla zona salvezza.
RISULTATI E CLASSIFICA
BENEVENTO - FROSINONE 1 - 0
CITTADELLA - CHIEVO 1-1
CROTONE - LIVORNO 2-1
EMPOLI - SALERNITANA 1-1
JUVE STABIA - VENEZIA 2-0
PERUGIA - ENTELLA 2-0
PESCARA - TRAPANI 1-1
PISA - COSENZA 1-3
PORDENONE - ASCOLI 2-1
SPEZIA - CREMONESE rinviata
CLASSIFICA
BENEVENTO 40; PORDENONE 31; FROSINONE,PERUGIA,CITTADELLA 26; CROTONE,CHIEVO, ENTELLA 25;ASCOLI 24; PISA 23; PESCARA, EMPOLI 22; SPEZIA, CREMONESE, JUVE STABIA 20; VENEZIA 19; COSENZA 17; TRAPANI 14; LIVORNO 11.
SPEZIA e CREMONESE una partita in meno.