Remo. Per il coronavirus quest'anno la Barontini non si farà

08.04.2020 23:02 di Marco Ceccarini   vedi letture
Il gozzo del Venezia
Il gozzo del Venezia
© foto di Gareremierelivorno.it

Livorno – La Coppa Barontini, quest'anno, non si svolgerà. L’annuncio è stato dato oggi, mercoledì 8 aprile, dal comitato organizzatore, che ha spiegato le ragioni della decisione. Rimangono invece confermate, al momento, sia la Coppa de' Risi'atori che il Palio marinaro.

“Dopo esserci confrontati a lungo, è con grande rammarico che abbiamo preso questa decisione ed unanimemente abbiamo condiviso una scelta dolorosa ma inevitabile”, si legge in una lettera aperta del comitato. “La grave emergenza sanitaria causata dal coronavirus richiede comportamenti all’altezza della situazione, e le attuali condizioni non consentono di prevedere a breve lo svolgimento in sicurezza di una manifestazione che richiama migliaia di persone e ne coinvolge centinaia fra organizzazione e partecipanti”.

La Coppa Barontini, quest'anno, si sarebbe dovuta svolgere sabato 13 giugno in notturna. Ma per la terza volta nella sua storia non si farà. La gara a dieci remi della Coppa, che risale al 1966, si è infatti fermata solo nel 1971 e nel 1972. Originariamente organizzata dalla sezione del Pci del rione San Marco Pontino e dall’associazione Amici de l’Unità per ricordare il comandante partigiano Ilio Barontini, membro dell’Assemblea costituente e senatore della Repubblica, prematuramente scomparso in un incidente stradale nel 1951 alle porte di Firenze, è ormai da molti anni, a tutti gli effetti, nel circuito nelle gare remiere livornesi. La scorsa edizione fu vinta dal Venezia, secondo il Borgo, terzo il Pontino.

La decisione è stata presa a seguito dell'emergenza pandemica da coronavirus Covid-13. Le attuali condizioni, difatti, non consentono di ipotizzare lo svolgimento in sicurezza di una manifestazione che richiama migliaia di persone e ne coinvolge centinaia tra organizzatori e partecipanti. Il tutto, inoltre, senza contare che i vogatori non possono ancora allenarsi in acqua a causa delle restrizioni sanitarie dettate in via precauzionale dal governo.

“Ora è il momento del senso di responsabilità che, in linea con i valori che da sempre contraddistinguono la nostra associazione, il comitato organizzatore e la stessa coppa Barontini, ci impone di evitare qualsiasi situazione che possa comportare un pericolo per le persone e per gli equipaggi”, ha affermato il comitato organizzatore. “Lo dobbiamo non solo al pubblico di appassionati che ci segue e al mondo del remo che si trova a vivere una situazione inedita, ma soprattutto a tutte quelle persone, medici e operatori sanitari in primis, che ogni giorno operano con abnegazione estrema per salvare gli ammalati, mettendo in pericolo la loro stessa vita. Dobbiamo a loro e a tutti quelli che in questi giorni continuano a garantire il funzionamento del Paese, la riconoscenza che meritano, rispettando le misure di sicurezza per contrastare la diffusione del virus e aspettando con pazienza che questa lunga notta passi e si possa tornare ad incontrarci, facendo le cose che ci appassionano. Lo dobbiamo anche a chi in questi anni, istituzioni e sponsor, ci ha sempre generosamente sostenuto, credendo nel valore della tradizione della Coppa Barontini. Un valore che vuol dire prima di tutto solidarietà, e proprio per questo pensiamo che oggi ogni risorsa economica debba essere spesa per aiutare le famiglie e le imprese del nostro territorio, che vivono giorni di grande sofferenza e timore per il proprio futuro”.

Al momento, come detto, i comitati organizzatori della Coppa de' Risi'atori e del Palio marinaro non hanno ancora deciso sullo svolgimento dell'edizione 2020.