Serie B. Il Livorno Rugby stravince a Imola, 17 a 85

Imola – Con i suoi giovani e i suoi giovanissimi, il Livorno Rugby ha fatto 13: tante sono state le mete siglate sul terreno ‘Zanelli-Tassinari’, contro i locali dell’Imola. Biancoverdi lucidi e capaci di sfruttare in modo abile e concreto la propria evidente superiorità tecnica ed organizzativa. Il 2022 agonistico è iniziato in grande stile. Neppure il lungo letargo agonistico (ben 70 sono stati i giorni di forzato stop) ha arrugginito i meccanismi della squadra labronica, irresistibile in fase offensiva. Il punteggio conclusivo di 17-85 (bonus-attacco per gli ospiti in ghiaccio già al 22’ del primo tempo) è fin troppo eloquente sull’andamento della sfida. I romagnoli, ultimi in classifica, sono riusciti solo nei primissimi minuti a lottare alla pari. Poi è stato un match a senso unico. Livornesi in formazione inedita. Tanti gli atleti esordienti e semi-esordienti schierati. Tutti quanti si sono espressi su buonissimi livelli. Prima linea ospite composta dal pilone sinistro Filippo Quarta, maggiorenne solo dallo scorso mese di ottobre, dal pilone destro Tommaso Ficarra, che compirà 20 anni il prossimo 3 aprile, e dal tallonatore Diego De Rossi, nato il 10 dicembre 2003 (quest’ultimo è figlio d’arte: suo padre Andrea, che nella sua carriera vanta 34 caps azzurri, è stato uno dei più grandi rugbisti labronici di tutti i tempi). Sommando la somma dell’età dei primi tre uomini del pacchetto biancoverde ieri protagonisti a Imola, si arriva appena a 55 anni. Titolari, contro i rossoblù romagnoli, altri due elementi classe 2002, l’estremo Tazio Meini e il seconda linea Simone Baldi.

Parte subito concentrata la formazione livornese: meta al 1’ del valido mediano di apertura Gaggero (0-5). L’Imola risponde presente: 5-5 al 3’. La seconda meta degli ospiti (a bersaglio il positivo terza linea Piras, su azione di mischia ordinata) giunge al 14’ e consente di mettere definitivamente il muso avanti: 5-12 dopo la trasformazione di Gaggero. Poi, tra il 20’ e 22’, ecco l’uno-due (di forza il terza centro Basha, in agilità l’ala Zannoni), con il quale la squadra mette le mani sul bonus-aggiuntivo. Gaggero trasforma le due mete dei compagni: 5-26. In chiusura di primo tempo, i locali siglano due mete ed una trasformazione, inframezzati dalla bella marcatura del talentuoso mediano avversario Jacopo Tomaselli (30’). Gaggero trasforma ancora e all’intervallo il punteggio è fissato sul 5-33. Nella ripresa, i rossoblù di casa non siglano più punti. Il Livorno Rugby mantiene alti i ritmi e sfrutta con cinismo i palloni di qualità ‘fabbricati’ dalla mischia. Le azioni celeri di tutti gli atleti ospiti creano imbarazzi evidenti ai locali. Al 4’ altra meta di Gaggero, al 6’ altra meta di Tomaselli, ancora trasformate da Gaggero: 5-47. C’è gloria anche per Pardini, entrato da pochi minuti: sua la settima meta di una squadra mai doma. Al 23’ Quarta bagna il suo debutto tra i seniores con una bella marcatura di forza. Gaggero trasforma e poi sigla (25’) la sua terza meta personale (che ovviamente trasforma, 17-66). Non è finita: nel finale altre tre mete con il trequarti Citi (il classe ’92 è una delle poche ‘chiocce’ della formazione), ancora con lo scatenato Tomaselli e con l’irresistibile Meini. Tomaselli arrotonda con due trasformazioni. 17-85: il 2022 è iniziato in grande stile.

I risultati dell’11° giornata di serie B, girone 2 (tra parentesi i punti validi per la classifica): Imola-Livorno 17-85 (0-5); Modena-Formigine 31-5 (5-0), Lions Livorno-Parma 0-48 (0-5), Valorugby Emilia cadetto-Florentia 0-20 per forfait (0-5), Jesi-Roma Olimpic 7-40 (0-5). Riposo: CUS Siena. La classifica (tra parentesi le partite giocate): Parma (7) 33 p.; Florentia (7) 29; Lions Livorno (8) 27; Roma Olimpic (7) 25; Livorno (7) 22, Modena (7) 21; CUS Siena (7) 19; Formigine (7) 9; Jesi (8) 7; Valorugby Emilia cadetto* (7) 1; Imola* (8) -2. *Valorugby cadetto e Imola scontano 4 punti di penalizzazione. Nella nuova omologazione, considerate nulle le partite giocate finora contro il Valorugby Emilia cadetto, che si è ritirato dal torneo, questa la nuova classifica: Parma (7) 33; Roma Olimpic (7) 25; Florentia (6) 24; Lions Livorno (7) e Livorno (7) 22; Modena (6) 17; CUS Siena (6) 14; Formigine (6) 5; Jesi (7) 2; Imola* (7) -2. *Imola sconta 4 punti di penalizzazione.

Imola – Livorno Rugby 17 a 85

Imola: Cioffi; Venturi, Foschini, Ferretti, Dal Pozzo; Martinelli, Carluccio; Magnani, Monterisi, Poggiali; Dal Prato, Salvatori; Ferrari, Morigi (cap.), Modena. Entrati nel corso del match anche: Monduzzi, Liverani, Lazzari, Marabini, Giacometti. All.: Samuel James Morton

Livorno Rugby: Meini; Martinucci (7’ st Menicucci), Citi, Ianda, Zannoni N. (1’ st Galli); Gaggero, Tomaselli J.; Basha, Piras (7’ st Chiti), Baldi (1’ st Berthomier); Castellani, Cristiglio A. (14’ st Pardini); Ficarra, De Rossi D., Quarta. All.: Marco Zaccagna.

Arbitro: Carmine Marrazzo di Modena.

Marcatori: nel pt (17-33) 1’ m. Gaggero, 3’ m. Monterisi, 14’ m. Piras tr. Gaggero, 20’ m. Basha tr. Gaggero, 22’ m. Zannoni N. tr. Gaggero, 27’ m. e tr. Martinelli, 30’ m. Tomaselli J. tr. Gaggero, 41’ m. Salvatori; nel st 4’ m e tr. Gaggero, 6’ m. Piras tr. Gaggero, 17’ m. Pardini, 23’ m. Quarta tr. Gaggero, 25’ m. e tr. Gaggero, 33’ m. Citi tr. Tomaselli J., 35’ m. e tr. Tomaselli J., 46’ m. Meini.

Note: espulsione temporanea per Poggiali (35’ pt). In classifica 0 punti per l’Imola, battuto con un margine superiore alle sette lunghezze (tre mete all’attivo) e 5 per il Livorno, che ha vinto e si è assicurato il bonus-attacco (13 mete all’attivo).