Sala stampa. Collacchioni: "Sconfitta che brucia, condizionati dagli episodi"

16.10.2022 20:25 di Lorenzo Palma Twitter:    vedi letture
Lorenzo Collacchioni
Lorenzo Collacchioni
© foto di Amaranta Tv

Livorno – Serata amara quella degli amaranto che perdono 2 a 1 rimontati da un Città di Castello che nel finale schiaccia i labronici e trova dei gol meritati anche se arrivati all’ultimo, in più il Livorno spreca anche la superiorità numerica con Apolloni che si fa espellere dopo soli 3 minuti dal suo ingresso in campo anche se a dirla tutta l’arbitro è stato a dir poco fiscale. Il mister ovviamente non può essere contento per questa prestazione e ai microfoni di Radio Bruno è molto chiaro per quanto riguarda la prestazione dei suoi: “È una sconfitta che brucia perché per quanto mi riguarda avrei rosicato anche per il pareggio. Non perché loro non abbiano creato ma perché avevo sensazioni diverse, abbiamo fatto un primo tempo buono ma nel secondo tempo dopo l’episodio del pareggio… Loro sono una buona squadra, hanno buone individualità, noi potevamo fare il secondo gol e invece abbiamo preso il pareggio, ci eravamo creati le occasioni di fare il secondo gol e dovevamo farlo. Noi non abbiamo sfruttato la superiorità per una ingenuità evitabile, non perché abbia fatto chissà cosa ma perché dobbiamo essere ancora più attenti e maturi pensando che queste cose non devono succedere. Poi li abbiamo un po' subiti per il contraccolpo e poi è arrivato il gol a dieci secondi dalla fine. Abbiamo speso tanto nel primo tempo, poi loro hanno messo forze fresche così come abbiamo fatto noi ma oggi mi aspettavo qualcosina in più da chi è entrato, come tutte le squadre le partite oggi si giocano in 16 a un certo punto abbiamo un po' spento la luce, non deve succedere ma è successo, gli episodi ci hanno condizionato ma no ci devono condizionare, in 11 contro 10 bisognava capire che c’era ancora tempo per vincerla in maniera ordinata invece ci siamo fatti prendere dall’euforia e abbiamo perso lucidità. L’espulsione non ci ha dato tempo di sfruttare la superiorità e quando ci siamo affrontati a parità di moduli loro hanno vinto più duelli. Zanolla è arrivato pronto, ha le caratteristiche per una difesa a 4 e si è messo subito a disposizione”.