Intitolata a Morosini la gradinata dello stadio Picchi

14.04.2013 16:47 di  Marco Ceccarini   vedi letture
Intitolata a Morosini la gradinata dello stadio Picchi

Livorno – A un anno esatto dalla scomparsa, avvenuta durante la partita fra Pescara e Livorno allo stadio pescarese Adriatico, la città di Livorno e la società Livorno calcio 1915 hanno reso omaggio oggi a Piermario Morosini. La squadra del Livorno ha partecipato stamani, al gran completo, alla messa in suffragio dell’ex compagno. La cerimonia religiosa è stata preceduta dalle parole di due compagni di squadra, Alessandro Lambrughi e Simone Salviato, che hanno letto due lettere: una della fidanzata Anna e dell’amico Vito, l’altra scritta da loro stessi, entrambe dedicate a Piermario. La funzione è stata celebrata in Duomo dal vescovo di Livorno, Simone Giusti. In una chiesa affollatissima, monsignor Giusti ha spiegato come l’amore aiuti a superare la scomparsa fisica e come il ricordo non svanisca mai. Esposta dai tifosi anche un maxi bandiera con l’immagine di Morosini. Durante la cerimonia, l’orchestra Cantiere Lirico della Fondazione Goldoni ha eseguito alcuni brani sotto la direzione del maestro Mario Menicagli. Poi la commemorazione è proseguita allo stadio d’Ardenza, dove a Morosini è stata intitolata la gradinata. Migliaia di tifosi hanno affollato le gradinate dello stadio. Era presente anche il presidente della Lega di Serie B, Andrea Abodi, che ha ricordato come Morosini abbia unito nel dolore il calcio italiano e come l’esempio di un bravo ragazzo, semplice e pulito, sia da seguire per tutti i calciatori e le società. Per il Livorno, oltre ai giocatori guidati dal capitano Andrea Luci e dall’allenatore Davide Nicola, c’erano fra gli altri direttore tecnico Attilio Perotti e il direttore sportivo Elio Signorelli. Il sindaco Alessandro Cosimi e l’assessore allo Sport Maurizio Bettini hanno scoperto la targa che ricorda, a futura memoria, l’intitolazione del settore a Morosini. La benedizione è stata data da don Rosario Esposito. Fra i presenti, anche l’ex capitano amaranto Igor Protti e Mido Bimbi che fu giocatore del Livorno oltre sessant’anni fa.