A2. Libertas, la bestia nera rimane tale e Cividale stravince, 83 a 65

Cividale del Friuli - Bestia nera era, bestia nera è ancora. Non c'è versi di vincere contro Cividale, al momento loro sono quasi ingiocabili con il ripristino del roster in buona salute (Freeman è mancato per 7 gare ai friulani) e con una Libertas attualmente senza un play di ruolo nel roster. 

Ma non è stata solo la mancanza di un playmaker a condizionare una gara finita quasi dopo un tempo e poco più: Livorno non è praticamente scesa in campo. Cividale ha da subito difeso alla morte limitando Woodson e giocando veloce in attacco sfruttando la loro caratteristica più evidente: il dinamismo. I friulani vincono a rimbalzo (39-31), tirano meglio da 2 e riescono ad avere più energia e lucidità in attacco segnando 44 pts nel primo tempo contro i miseri 28 degli amaranto. Nel primo quarto il solo Ferrari prende 9 rimbalzi (14 alla fine), Marangon segna 11 punti nel primo quarto tenendo a 3 soli punti un Woodson poco lucido che ha forzato tanto, pur consapevole che doveva fare di più senza la mano di Valentini vicino.

Nel secondo tempo Livorno ha provato a rientrare ma alcuni episodi dopo un buon parziale hanno permesso il nuovo allungo dei friulani che, da questo punto in poi, volano anche a +21: solo nel garbage time gli uomini di Diana tornano a -14 ma è una illusione, un 4-0 di Freeman chiude la questione definitivamente.  

Puoi giocare senza Valentini e Isotta (il primo fermo per precauzione dopo un piccolo problema arrivato contro Forlì, il secondo ancora fermo dall'infortunio muscolare) ma non puoi dimenticarti che hai la terza difesa della A2 e che a basket si gioca di squadra.  

Detto di Woodson, Tiby ha avuto una serata difficile: ha lottato, impreciso al tiro da fuori mentre in avvicinamento è andato un pò meglio, la sua prestazione comunque è l'unica degna di ricordo per gli amaranto. Per Cividale la presenza di Ferrari e Freeman sotto canestro sono state fondamentali per l'allungo decisivo (per l'americano anche 3 recuperi, ideale complemento di una squadra che salirà ancora in classifica). 

Livorno quindi torna a casa con le ossa rotte con l'obiettivo di recuperare almeno Valentini per la gara di domenica a Roseto. Può essere arrivato il momento di cercare un rinforzo sul mercato che aiuti la cabìna di regìa (e magari un lungo)? Perchè se è vero che l'obiettivo è fare i play-in questa squadra può ambire più in alto rispetto all'obiettivo dichiarato: forse osare non sarebbe peccato, in questo caso. 

PAGELLE: 

Filloy 5,5: Ariel fa quello che può ma non è uno dei peggiori nonostante giochi 30' e si trovi davanti giocatori con tanti anni meno di lui. 9 punti + 6 assist con 1/6 da tre punti; 

Woodson 5: brutta gara quella del tiratore del Mississippi, tira tanto ma non riesce a incidere da fuori. Meglio in avvicinamento ma la difesa "dedicata" per la principale bocca di fuoco offensiva ha funzionato. 12 pts con 3/10 al tiro e 3 palle perse,  giocando anche da playmaker;

Piccoli 4,5: gara negativa in difesa (il suo piatto forte) con tutti che gli segnano, in attacco segna con i buoi che sono scappati insistendo troppo sul tiro perimetrale come se fosse una guardia tiratrice. 6 pts + 2 rb con 2/6 da tre punti; 

Tiby 6: il migliore dei suoi, almeno quello che ci prova con più testa ma non può fare magìe da solo contro una squadra di saltatori rapidi e senza le sue triple che oggi proprio non entrano. 18 pts + 10 rb con 0/5 da tre e 19 di valutazione; 

Possamai 4 : un mistero da risolvere in fretta, la gara contro Bergamo e quella buona contro Scafati sono scomparse, adesso per lui solo gare impalpabili, come questa. 4 punti + 4 rimbalzi segnando nel garbage time; 

Filoni 4,5: l'intensità è il suo marchio di fabbrica ma oggi è mancata, come le iniziative in attacco. Gli esterni avversari segnano anche con la sua difesa e lui produce poco perdendo anche dei palloni in modo poco lucido. Solo un tentativo da oltre l'arco, il tiro da 3 deve migliorare molto. 6 pts con 3 palle perse in 26'; 

Tozzi 5: prova a fare qualcosa all'inizio ma viene travolto come i suoi compagni dal gioco e dall'atletismo avversario. Alla fine raccoglie un bottino interessante ma la gara era già quasi persa. 10 pts + 4 rb in 24' di gioco; 

Fantoni 4: il capitano gioca 11' facendo virgola, senza produrre che palle perse e un fallo tecnico, brutto impatto. 

Genti 5,5: seconda gara, messo in campo per dare fiato a Filloy e di fatto oggi secondo plamaker. Ha provato a fare qualcosa in attacco con 0/3 al tiro e 1 assist, ha almeno mostrato voglia di fare il ragazzino; 

coach Diana 6: squadra scesa in campo senza cattiveria e concentrazione. Ha provato a tamponare il primo mini allungo friulano ma non è servito a nulla con i timeout chiamati ogni volta. La ripresa la squadra scende in campo con grinta ma dopo un piccolo recupero viene ributtata a distanza siderale. Ci prova con quello che ha in mano, difficile fare una grande prova, ma gli amaranto sono andati a tre cilindri in attacco. 

Statistiche: Cividale 18/27 ai liberi, Livorno 15/19. Tiri da 3: Cividale 5/16, Livorno 6/27. Tiri da 2: Cividale 25/41, Livorno 16/34. Rimbalzi: Cividale 39, Livorno 31.