Reggiseno e striscioni, la curva del Livorno aspetta il Milan

11.09.2009 10:27 di  Marco Ceccarini   vedi letture
Reggiseno e striscioni, la curva del Livorno aspetta il Milan

Livorno – Quando cinque anni fa, nel settembre 2004, il Livorno bagnò il suo ritorno in Serie A, dopo 55 anni di assenza, con quel bel 2 a 2 conquistato sul campo del Milan, i tifosi livornesi si presentarono indossando, sugli spalti di San Siro, ben settemila bandane, in “onore” a Berlusconi, allora come oggi capo del governo, che qualche settimane prima, in Sardegna, si era fatto fotografare proprio quel copricapo. E con le bandane, striscioni a non finire, tipo il “Dio c’è! Silvio rilassati... non sei tu!”, la cui foto fece il giro d’Italia. Poi vi sono state altre sfide, compresa quella, nel gennaio 2005, in cui il Livorno di Donadoni sconfisse i rossoneri allo stadio Picchi, regalando alla tifoseria amaranto una giornata indimenticabile. Oggi, settembre 2009, il Livorno torna ad affrontare il Milan e come allora la tifoseria ardenzina prepara qualche sorpresa. Poco si riesce a sapere, in questi giorni. Ma una cosa pare certa. Migliaia di reggiseno saranno sventolati come bandierine e non mancheranno i riferimenti, ovviamente ironici, al Papi-tormentone estivo che ha occupato le pagine dei giornali negli ultimi mesi. La curva Nord, quella degli ultras, sta lavorando per accogliere i milanisti nel segno della dissacrazione. Non sono annunciate coreografie particolari, a dire il vero, forse anche per sfruttare al meglio l’effetto sorpresa. Però al premier, che non sarà all’Ardenza, sarà certamente riservato qualche striscione. Uno è quasi certo e riferendosi ai gossip e ai tormentoni estivi, recita: “Papi, c’hai la Escort parcheggiata in doppia fila”.