Real Forte-Livorno, le pagelle degli Amaranto

Forte dei Marmi – Era importante vincere e il Livorno ha vinto. Le valutazioni sono praticamente tutte sufficienti, con una mezza eccezione, in virtù della vittoria ottenuta.
Albieri. Non è quasi mai stato chiamato in causa. Quando è intervenuto, però, ha dato sicurezza. Voto: 6,5.
Camara. Ha ripagato in modo sufficiente la fiducia ricevuta da Favarin che l'ha impiegato sulla fascia destra. Voto: 6.
Ronchi. Ha svolto il compito richiestogli con sufficiente sicurezza, pur senza strafare. Voto: 6.
Bassini. Il migliore in difesa, senza avversari sulle palle aeree, capace di trasmettere sicurezza e solidità al reparto. Voto: 7.
Brisciani. Soffre un po' Podestà nel primo tempo, ma nella ripresa mette le dovute distanze all'avversario diretto. Voto: 6.
Bellini. Non è una scoperta e sul campo di Forte dei Marmi conferma di essere un elemento essenziale per questa squadra. Voo: 6,5.
Luci. Instancabile e generoso, si conferma padrone del centrocampo, anche se in chiusura gli saltano un po' i nervi. Voto: 6,5.
(44' st. Caponi. Troppo poco in campo per essere giudicato. Senza voto).
Ferraro. Il mediano che quasi non noti ma che è tutta sostanza. Voto: 6,5.
(22' st. Nardi. Non si fa notare ma in campo svolge il compito con sufficienza. Voto: 6).
Cesarini. La classe c'è, la capacità di mandare a rete i compagni anche, ma contro il Real Forte Querceta non si evidenza come l'esempio dell'altruismo sportivo. Voto: 6.
Giordani. Il suo eurogol lo consegna alla storia della partita, anche se nel secondo tempo cala un po'. Voto: 7.
(34' st. Frati. Undici minuti sono pochi per emettere una valutazione. Senza voto).
Cori. Unica insufficienza della squadra, ma è chiaro che una giornata storta uò capitare a chiunque. Voto: 5,5.
(34' st. Mutton. Entra e pochi minuti dopo finisce la partita. Senza voto).
All. Favarin. S quadra ben disposta e cambi azzeccati. Non si comprende tuttavia come la squadra, anche in Versilia, non si sia dimostrata in grado di essere lucida fino in fondo. Voto: 6.