Livorno – Oggi, giovedì 8 settembre, allo Stadio Armando Picchi oltre alle quattro quote sono stati presentati anche due giocatori esperti, si tratta di Lo Faso e Karkalis.
Simone Lo Faso è la mina vagante in attacco che è una delle cose che più è mancata lo scorso anno e che mancava fino a pochi giorni fa. Il palermitano classe 1998 viene dal primo anno della sua carriera dove è riuscito a giocare con continuità dopo un inizio appena maggiorenne molto promettente alla corte di De Zerbi al Palermo nel 2016/17, passa poi alla Fiorentina dove trova poco spazio e subisce anche un grave infortunio al perone, passano alcuni anni di transizione dove non riesce mai a imporsi fino allo scorso anno dove trova 32 presenze e 4 gol in D nella Folgore Caratese. Il siciliano ha anche all’attivo 24 presenze e 6 gol nelle nazionali giovanili. Parla subito molto chiaramente dei suoi obbiettivi di quest’anno: “Per me significa rinascita, deve esserlo anche per questa società. È normale che le ambizioni di qualsiasi calciatore e qualsiasi società siano quelle di puntare subito sempre più in alto e quindi io avevo bisogno proprio di quello che mi è stato proposto, aspettavo e speravo, questa piazza parla da sola. Ho sempre pensato grazie alla mia famiglia a non pensare alle difficoltà, quando le cose vanno male è difficile trovare persone che ti stiano vicine. Sono sicuro che posso mettere a disposizione tutto quello che ho e che non ho ancora fatto vedere. Il reparto offensivo vanta un mix di esperienza e di qualità, voglio ringraziare il San Lorenzo che è una squadra di Eccellenza che mi ha permesso di rimanere in forma quest’estate, piano piano voglio arrivare al 100% della forma fisica, nel modulo 3-4-1-2 mi vedo sia trequartista che punta ma anche esterno come ho giocato l’anno scorso”.
Francesco Karkalis invece è un altro difensore esperto, classe 1995, mancino, che può giocare sia centrale che terzino, con più di 100 presenze in C e lo scorso anno in D al Fano. Il difensore di origini greche dà subito le sue impressioni su questo campionato: “È un campionato difficile, si basa molto sulla lotta, sulla fisicità. Abbiamo vinto subito una partita molto difficile, non era scontato andare lì e tornare a casa coi 3 punti, dobbiamo continuare così. Vedo questa esperienza come un punto di partenza, ho vissuto annate particolari negli ultimi anni, questa è un’opportunità di cui sono stato contentissimo, tutti vogliamo fare un grande campionato e nessuno si sente appagato con la pancia piena, voglio tornare nel professionismo con questa piazza, la C è il minimo.”
Autore: Lorenzo Palma / Twitter: @Amarantanews
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