Serie D. Flaminia, esonerato l’ex amaranto Nofri Onofri
Civita Castellana – Federico Nofri Onofri non è più l’allenatore del Flaminia Civita Castellana: il cinquantaquattrenne tecnico nativo di Bari, al suo quarto anno sulla panchina dei rossoblù della provincia di Viterbo, ha pagato con l’esonero la sconfitta patita domenica scorsa a Grosseto (1 a 0 il risultato finale a vantaggio dei biancorossi maremmani guidati da Luigi Consonni), la totale assenza di successi tra le mura amiche dove ha raccolto 3 pareggi e 3 sconfitte in 6 partite e, in particolar modo, i 10 punti in classifica frutto di 2 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte, che relegano la squadra laziale al quartultimo posto della graduatoria in compagnia di Sporting Trestina e Sangiovannese; al posto di Nofri, siederà sulla panchina del Flaminia Civita Castellana, già dalla partita interna di domenica prossima contro il Poggibonsi, Giovanni Abate che, fino allo scorso giugno, aveva ricoperto proprio il ruolo di viceallenatore di Nofri.
Nofri, subentrato a Roberto Rambaudi il 12 ottobre di tre anni fa, lascia la panchina del Flaminia Civita Castellana dopo tre stagioni di Serie D in cui è riuscito ad ottenere due sesti posti (uno nel Girone E e uno nel Girone G, stagioni 2022/2023 e 2023/2024) e un ottavo posto nel Girone E (stagione 2021/2022), per un totale di 39 vittorie, 33 pareggi e 35 sconfitte, che lo hanno portato a raccogliere 150 punti in 107 partite di campionato con i colori del Flaminia Civita Castellana.
Nella massima serie del calcio dilettantistico, Nofri ha allenato anche Gavorrano, Viterbese, Sangiovannese e Tiferno ottenendo, sempre da subentrato, la vittoria di un campionato e di una poule scudetto (Viterbese 2015/2016), un nono posto (Tiferno 2020/2021), un dodicesimo posto (Gavorrano 2014/2015) e un tredicesimo posto (Sangiovannese 2019/2020).
Nato a Bari il 17 maggio di 54 anni fa, Nofri era un centrocampista centrale di buone qualità tecniche e arrivò in amaranto nell’estate del 1999, che segnò l’inizio della prima stagione interamente trascorsa sotto la guida di Aldo Spinelli; si trasferì al Castel di Sangro nell’ambito del mercato di riparazione della stagione 2000/2001, dopo aver collezionato 30 presenze e 1 assist per un totale di 1.908 minuti giocati, distribuiti su due stagioni sportive.