Serie D. Favarin, Livorno: "Mercato importante, ora la squadra ha un'altra qualità"

06.01.2024 17:04 di  Gianluca Andreuccetti   vedi letture
Favarin al Centro Coni
Favarin al Centro Coni
© foto di Amaranta.it

Livorno – Prima conferenza prepartita del 2024 per il tecnico del Livorno Giancarlo Favarin che, dopo gli auguri di rito, ha presentato il match di domani contro il Poggibonsi e ha risposto così alle domande delle giornaliste e dei giornalisti presenti in sala stampa, non senza fare una doverosa introduzione su quella che è stata la robusta campagna acquisti di questi giorni: “Non posso che iniziare ringraziando quei giocatori che, dopo aver apportato il loro contributo in questa prima parte di stagione, hanno preso altre destinazioni per motivazioni non necessariamente tecniche (l'allenatore fa riferimento alle partenze di Bassini, Ferraro, Kosiqi, Martino Coriano e Peluffo-Wiese, ndr): a loro va “il mio in bocca al lupo”, nella consapevolezza che la società non si sia tirata indietro sia per sostituirli nel migliore dei modi sia per cercare di giocare fino in fondo tutte le proprie carte con l’obiettivo di far bene; rispetto al girone di andata, la squadra ha un altro tipo di valori, in vista di un girone di ritorno che sarà un altro tipo di campionato, e si è rinforzata in difesa, sugli esterni, nel reparto avanzato perché avevamo bisogno di un giocatore con certe caratteristiche (James Tenkorangndr), e nel settore degli under, grazie all’arrivo di un esterno proprio qualche giorno fa (Nicolò Goffredi, ndr)”.

In merito alle caratteristiche dei nuovi arrivati, Favarin non si mostra certamente avaro di indicazioni e di delucidazioni: “Per quanto riguarda Tenkorang, posso dire che James è un giocatore che ha delle caratteristiche tecniche diverse rispetto a quelle che avevamo già in rosa e rappresenta per noi un ottimo profilo, in quanto è un giocatore tecnico, attacca molto la profondità, lavora per la squadra ed è abituato a far gol, anche se non in maniera esagerata: in più, è pronto perché ha svolto con il Fano la stessa mini preparazione che abbiamo svolto noi dopo il rientro dalle feste di Natale e potrebbe essere utilizzabile dal primo minuto; non altrettanto può dirsi per Nicolò Goffredi (laterale destro classe 2005, proveniente dal Bologna dopo la rescissione con la Pistoiese, ndr) che è poco più indietro rispetto a Tenkorang perché, dopo le vicissitudini che ci sono state a Pistoia, ha giocato l’ultima partita lo scorso 16 dicembre e, poi, è stato abbandonato a se stesso, trovandosi costretto a fare qualcosa per conto suo”.

Mateo Likaxhiu è un giocatore molto duttile – ha proseguito Favarin – che abbina un 60% di qualità ad un 40% di quantità: ha realizzato già 3 gol in 18 presenze, in questa prima parte di stagione con la maglia dell’Albenga, e può fare l’esterno oltre alla mezzala; Lorenzo Schiaroli (difensore centrale ex Grosseto, ndr), invece, è un giocatore pronto per essere impiegato, ma non credo che domani lo vedremo in campo”.

L’arrivo di Tanasa sembra aver posto la parola “fine” alla ricerca di un regista in casa amaranto: “Quel ruolo può essere svolto sia dal giocatore romeno sia da Luci, ma abbiamo provato anche Tanasa e Luci insieme, nell’eventualità che si ponga il problema di giocare con un centrocampo a due: un’altra eventualità sulla quale abbiamo lavorato è quella di giocare con cinque “quote”, così come è successo in occasione della partita contro l’Orvietana, anche se Camara e Nardi sono giocatori che, per le qualità che hanno, giocherebbero in qualsiasi squadra a prescindere dalle prescrizioni della Lega”.

Il tecnico amaranto è molto netto quando si tratta di delineare le attuali caratteristiche della squadra, a prescindere dall’ingresso dei neoacquisti: “La rosa è attualmente formata da 29 giocatori (26 giocatori di movimento e 3 portieri): chi è rimasto sapeva che la società si sarebbe mossa sul mercato e lo ha fatto, ben sapendo che, giocando nel Livorno, avrebbe lottato per un obiettivo importante. L’ampiezza dell'organico a disposizione mi imporrà di mandare in tribuna giocatori importanti, ma dovremo essere bravi come gruppo a interpretare l’abbondanza come una risorsa e a non metterci in difficoltà con le nostre mani: del resto, il fatto stesso di giocare nel Livorno impone a tutti di tenere un trend molto alto a livello di prestazioni per cui può esserci sempre bisogno di un ricambio continuo di giocatori sia per quanto riguarda gli under sia per quanto riguarda gli over. Gli stessi nostri avversari, a cominciare da quelli di domani del Poggibonsi, si sono rinforzati: c’è chi lo ha fatto in maniera più mirata, come il Seravezza e il Follonica Gavorrano che hanno inserito uno o due elementi, e c’è chi lo ha fatto in maniera più massiccia, come la Sangiovannese e come il Sansepolcro, e finirà per creare ai propri avversari le stesse difficoltà che ci ha creato il Trestina poco tempo fa”.  

Il mirino, com’è giusto che sia, è puntato però sulla partita di domani contro il Poggibonsi: “Prima ancora della partita di domenica prossima contro il Grosseto, arriva la partita di domani contro il Poggibonsi ed è questa la cosa più importante: dovremo essere bravi a non sbagliare l’approccio e a cercare di vincere ad ogni costo perché è troppo importante non lasciare punti per strada; sulla fascia destra, il favorito è Carcani perché Camara sosterrà lunedì un ultimo controllo, anche se i medici hanno lasciato intendere che la situazione non è così grave come era apparsa in un primo momento, e Nizzoli deve sottoporsi a due settimane di riposo assoluto per una questione di pubalgia che si trascina da un po’ di tempo. Recuperiamo finalmente Curcio, a dire il vero assente da un po’, che ci fornisce alternative importanti sia in difesa sia a centrocampo e dovremo fare a meno degli squalificati Likaxhiu e Bellini: per il resto, sono soddisfatto delle condizioni complessive della squadra perché i ragazzi si sono presentati in buone condizioni alla ripresa degli allenamenti e, nelle due settimane che abbiamo avuto a disposizione, abbiamo effettuato un richiamo della preparazione, nell’arco della prima settimana, e poi ci siamo dedicati al recupero della brillantezza” ha concluso il tecnico amaranto.