Ci ha lasciato Bruno Santon, bandiera del Livorno degli anni Sessanta

15.12.2023 20:34 di  Andrea Mercurio  Twitter:    vedi letture
Bruno Santon
Bruno Santon
© foto di tratta dal Web

Livorno – Ci ha purtroppo lasciato durante la notte Bruno Santon, ex calciatore e bandiera amaranto della fine degli anni 60', che poi a Livorno era rimasto anche a vivere pur essendo lui nato nel giugno del 1942 a Marghera. La notizia è stata resa pubblica dal nipote stamattina, venerdì 15 dicembre, tramite social e subito sono stati numerosi i messaggi di cordoglio dei suoi concittadini. I funerali si terranno domani, sabato 16 dicembre, alle ore 15:30 nella Chiesa di San Jacopo in Acquaviva.

81 anni compiuti quest'estate, e come detto, dal 1972, quando ha deciso di appendere le scarpette al chiodo dopo l'esperienza alla Lucchese, si era trasferito sulla costa toscana, dove si era sposato con una livornese, e aveva forse ritrovato anche quel mare lasciato in giovane età a Marghera. Negli anni successivi in città aveva poi preso in gestione il benzinaio vicino ai Palazzi Rossi ed ha continuato a seguire le sorti del Livorno da fedele abbonato in Tribuna.

Sul manto verde Santon nasce come un centrocampista dal fisico imponente, ma negli anni si è poi evoluto in un attaccante atipico capace di segnare nelle 5 stagioni di Serie B passate a Livorno ben 24 gol. Caratterialmente un vero leader pronto a difendere i suoi compagni e a guidarli durante la partita, atteggiamento opposto a quello che teneva nella vita dove si è sempre fatto riconoscere come una persona estremamente gentile, composta e riservata quasi fino a sembrare timido.