Serie D. Il Livorno si sbarazza dell'Orvietana ed avvicina la vetta, 1 a 0

Livorno – Un buon primo tempo ha garantito al Livorno il successo sull’Orvietana. Il gol di Cesarini ha dato la vittoria alla squadra amaranto, che nella ripresa è calata di intensità ed incisività pur riuscendo a mantenere il vantaggio. I risultati giunti dagli altri campi hanno comunque permesso alla squadra di Fararin di chiudere l’anno e il girone di andata a soli quattro punti dalla vetta della classifica.
Con il rientro di Tanasa, Giordani e Brenna, il tecnico amaranto ha potuto riproporre, davanti al portiere Biagini, la difesa a tre con Savshak e Fancelli ai lati di Brenna, con un centrocampo inedito formato da Camara sulla destra, Nardi, Tanasa e Giordani ad interdire e creare gioco, col debuttante Carcani sulla fascia sinistra, mentre in attacco Henrique ha dato manforte a Cesarini.
Il gol è arrivato al minuto 20 sugli sviluppi di un’azione creata da Henrique e Cesarini. Il primo si è involato sulla destra e ha messo al centro per Giordani che, dopo una deviazione di Caravaggi, ha scaricato un bel tiro di destro su cui Marricchi non ha potuto far nulla. L’Orvietana ha subito provato a reagire con Marsili, ma il suo tiro dai venti metri ha sfiorato il palo alla destra di Biagini. Con il passare dei minuti gli amaranto hanno amministrato il gioco. Solo Tanasa e Cesarini ci hanno provato dalla distanza senza però avere fortuna.
I ritmi bassi hanno segnato l’avvio del secondo tempo. Il Livorno inizialmente ci ha provato, ma poi, con il passare dei minuti, ha arretrato il proprio baricento, mentre l’Orvietana ha preso a farsi più pericolosa ed a provarci ancora con Marsili e con Lorenzini. Favarin è corso ai ripari inserendo Cori e Sabattini. Quest’ultimo ha tentato ad impensierire Marricchi, ma senza esito. Il finale, in ogni caso, è stato di marca umbra. I biancorossi hanno tentato una sorta di assalto, senza però produrre particolari pericoli alla porta difesa da Biagini. Il cartellino rosso rimediato da Congiu per doppia ammonizione nei minuti finali ha scritto la parola “fine” su un match non esaltante, a tratti abulico, ma che il Livorno ha saputo vincere riavvicinadosi alla vetta. Per l’Orvietana, invece, un ritorno in Umbria con la consapevolezza di valere di più di quanto dice la classifica.
Livorno – Orvietana 1 a 0 (1 a 0)
Livorno (3-5-2): Biagini; Fancelli, Brenna, Savshak; Camara, Nardi (48’ st Menga), Tanasa, Giordani (50’ st Luci), Carcani; Cesarini (15’ st Sabattini), Henrique (15’ st Cori). A disp. Albieri, Nizzoli, Ronchi, Coriano, Brisciani. All. Favarin.
Orvietana (4-4-2): Marricchi; Caravaggi (30’ st Ciavaglia), Ricci (25’ st Greco), Congiu, Siciliano; Manoni, Orchi, Mafoulou (30’ st Santi), Lorenzini (33’ st Gomes); Marsili, Stampete (25’ st Fabri). A disp. Rossi, Labonia, Di Natale, Cuccioletta. All. Rizzolo.
Arbitro: Marra di Mantova.
Rete: 20’ pt Cesarini.
Note: Circa 2 mila (1956 spettatori dei quali 1607 abbonati e 349 paganti); ammoniti Cesarini, Congiu e Sabattini, espulso Congiu al 42’ st per somma di ammonizioni; angoli 7 a 0 per il Livorno; recuperi 2’ pt e 6’ st.