Danilo Gallinari, Livorno, il motorino e quel 9/9...

Livorno - Lunedì 8 agosto Danilo Gallinari, totem del basket italiano in Nba, attualmente nel roster dei Boston Celtics, ha compiuto 34 anni. Per augurargli buon compleanno, la Giornata Tipo, una delle pagine dedicate alla palla a spicchi più seguite sui social italiani, ha rievocato un episodio, raccontato dallo stesso cestista, che ha come teatro proprio la nostra città.
"Ho un grande rimpianto nella mia vita. Un giorno, d'estate, stavo camminando sul lungomare di Livorno con mamma e papà. Ad un certo punto non si passava più: avevano montato 3 canestri, uno basso, uno alto e uno altissimo. C'era una folla di gente che ci provava: anche perché chi faceva 3/3 avrebbe vinto un Ciao. Non ci riusciva nessuno. Pregai la mamma di partecipare, e lei acconsentì. Arrivò il mio turno: 9/9. C'ero riuscito tre volte di fila... La gente impazzì, io ero felicissimo. Poi, però, una grande delusione: i miei genitori decisero di non ritirare il motorino. Avevo 6 anni".
L'episodio, ovviamente, risale al 1992, anno in cui il padre di Danilo, Vittorio, ha vestito la maglia della Libertas Pallacanestro Livorno (quella della tanto vituperata fusione...) dopo aver militato nelle fila di Olimpia Milano e Virtus Bologna prima di chiudere la carriera a Casalpusterlengo. Un aneddoto , davvero gustoso oltre che simbolico...
"Ho un rimpianto nella vita. D'estate a Livorno montarono 3 canestri: basso, alto, altissimo. Chi faceva 3/3 vinceva un Ciao. Non ci riusciva nessuno.. Poi giunse il mio turno: 9/9! Gente impazzita. Ma i miei genitori non presero il motorino: avevo 6 anni"
— La Giornata Tipo (@parallelecinico) August 8, 2022
Buon compleanno Gallo. pic.twitter.com/LoxwH6DrTZ