Serie D. Cenaia, Macelloni ha rassegnato le dimissioni dalla guida tecnica
Crespina Lorenzana – Nella giornata di lunedì 27 novembre, la Società S.C. Cenaia 1969 ha pubblicato un comunicato ufficiale sul proprio profilo Facebook, con cui ha reso noto che il tecnico Massimo Macelloni e il suo vice Guglielmo Urso hanno rassegnato le proprie dimissioni, a seguito della sconfitta interna patita domenica scorsa contro gli umbri del Trestina (1 a 5 il risultato finale).
A nulla è valso – è scritto nel comunicato ufficiale – il tentativo condotto da parte dei vertici della società di provare a far recedere Macelloni e Urso dalle loro posizioni: si interrompe così, dopo cinque lunghi anni, l’esperienza sulla panchina del Cenaia di Massimo Macelloni, capace di conquistare due permanenze nel Girone A del Campionato di Eccellenza Toscana (un undicesimo posto nella stagione 2019/2020 e un quinto posto nella stagione 2021/2022), nonché un primato solitario nella stagione 2022/2023, che è valso la promozione diretta della squadra in maglia verdearancione e l’attuale conseguente partecipazione al campionato di Serie D.
Nato a Pisa il 28 settembre di 48 anni fa, Massimo Macelloni lascia l’undici del Cenaia all'ultimo posto della graduatoria con 5 punti in classifica, frutto di 1 vittoria (contro il Real Forte Querceta), 2 pareggi (contro l’Aquila Montevarchi e l’Orvietana) e ben 10 sconfitte: nel suo curriculum di calciatore, attivo tra il 1993 e il 2013, c’è anche la vittoria del campionato di Serie D nella stagione 1998/1999, con la maglia del Castelnuovo Garfagnana guidato da Giancarlo Favarin.