Serie D. Il Livorno la spunta nel test con il Real Forte Querceta, 1 a 2

13.08.2023 22:41 di  Gianluca Andreuccetti   vedi letture
Real Forte e Livorno
Real Forte e Livorno
© foto di G. Andreuccetti, Amaranta.it

Forte dei Marmi – Intraprendenza e qualità di gioco consentono al Livorno di Mister Giancarlo Favarin di espugnare lo stadio comunale Necchi Balloni di Forte dei Marmi e di sconfiggere il Real Forte Querceta con il risultato di 2 a 1, al termine di un incontro in cui, a dispetto della temperatura torrida e della data sul calendario, le spettatrici e gli spettatori presenti hanno avuto di che divertirsi tra gol, pali, traverse, ammonizioni e persino un parapiglia nella metà campo bianconeroazzurra al minuto 12 della ripresa, a seguito di uno spiacevole scontro di gioco tra Cesarini e il classe 2003 Bertipagani.

Pur avendo sempre avuto il pallino del gioco in mano e non avendo mai rinunciato ad esercitare il proprio predominio territoriale sul quotato avversario, oggi privo di ben sette titolari, l’undici amaranto è riuscito a piegare la resistenza del Real Forte Querceta soltanto nel secondo tempo, al minuto 19 e al minuto 21, grazie a due segnature di pregevole fattura, realizzate rispettivamente da Cesarini e da Giordani con altrettanti colpi di testa: in occasione del primo gol, Cesarini è stato lesto a sospingere verso la porta avversaria un pallone vagante in mezzo all’area in seguito a un intervento del portiere di casa su un precedente colpo di testa di Palma; in occasione del secondo, invece, Giordani ha girato in porta, con un tiro al volo, un traversone proveniente dalla destra e, dopo aver colpito il palo alla sinistra del subentrato Gatti, ha indirizzato di testa in tuffo il gol del momentaneo 2 a 0.

Per l’occasione, Favarin ha dato continuità al 4-3-3 già ammirato nel ritiro di Pievepelago, pronto a trasformarsi in un più imprevedibile 4-3-1-2, in ragione della duttilità dei suoi interpreti: nel primo tempo, è spettato a Nardi il compito di svariare su tutto il fronte della trequarti offensiva alle spalle di Mutton e di Menga, mentre, nel secondo tempo, Cesarini è apparso interpretare il ruolo di punta centrale alla maniera del falso nueve, con Giordani e Frati molto mobili ai suoi fianchi.

Dopo dieci minuti di gioco, la partita si apre con un tiro al volo del centravanti di casa Pietro Pegollo che, raccogliendo un traversone proveniente dalla destra, impegna severamente il rientrante Biagini, bravo e attento a deviare tempestivamente il pallone in angolo. Man mano che trascorrono i minuti, tuttavia, il Livorno sale in cattedra, schiaccia il Real Forte Querceta all’interno della sua metà campo e ha tre ghiotte occasioni da gol: prima è Sabattini a colpire la traversa con un tiro di prima intenzione da fuori area al minuto 11, poi tocca a Bartolini accarezzare il montante direttamente su calcio di punizione da fuori area al minuto 38 e poi, infine, è Menga al minuto 44 a impegnare il portiere Luci con una pericolosa girata che si conclude con un tiro rasoterra.

La musica cambia definitivamente nel secondo tempo allorquando Favarin varia per nove undicesimi la formazione iniziale, lasciando in campo solo Biagini, Brenna e Bartolini: a quel punto, di fronte a un avversario che decide scientemente di rinunciare a fare cambi in avvio di ripresa e che ha in panchina soltanto giocatori del 2004 e del 2005, esce definitivamente fuori la maggior qualità del Livorno, capace di andare in gol per due volte in due minuti, con Cesarini e Giordani.

L’arrembaggio finale del Real Forte Querceta porta al gol della bandiera da parte della squadra di casa con Mattia Bonini, che spiazza il subentrato Peluffo-Wiese con un tiro diagonale da sinistra verso destra a due minuti dal triplice fischio.

Real Forte Querceta - Livorno. 1 a 2 (0 a 0)

Real Forte Querceta (4-3-3): 1 Luci (’03); 2 Bertipagani (’03), 5 Tognarelli, 6 Maccabruni, 3 Meucci (’03); 4 Betti, 8 Michelucci (’05), 11 Vietina (’03); 10 Gabrielli, 9 Pegollo, 7 Podestà. Subentrati nel secondo tempo: 12 Gatti (’04), 13 Donnarumma (’04), 14 Tiberti (’05), 15 Galli (’05), 16 Morana (’05), 17 Bonini (’04), 18 Lazzoni (’04), 19 Scarpa (’04). A disp.: SN Turini. All.: Nicola Sena    

Livorno pt (4-3-1-2): 1 Biagini (’03); 2 Camara (’03), 5 Brenna, 29 Fissore, 4 Coriano (’05); 3 Bellini, 10 Bartolini (C), 9 Sabattini; 13 Nardi (’04); 7 Menga (’04), 11 Mutton. All.: G. Favarin

Livorno st (4-3-1-2): 1 Biagini (’03) (11’st Peluffo Wiese (’05); 23 Nizzoli (’04), 5 Brenna (32’ st Fissore), 16 Ronchi, 14 Brisciani (’05); 28 Palma, 8 Luci, 20 Bellini (32’ st Bartolini); 21 Cesarini; 24 Frati, 18 Giordani. A disp.: 15 Savshak (’05), 27 Kosiqi (’05). All.: G. Favarin   

Arbitro: G. Macca di Pisa, assistenti Della Bartola di Pisa e Di Legge di Pisa.

Reti: 19’ st Cesarini, 21’ st Giordani; 43’ st Bonini.

Note: ammoniti Ronchi (36’ st) e Donnarumma (41’ st).