Livorno – Oggi, sabato 10 settembre, nell’impianto sportivo Magnozzi si è tenuta la conferenza stampa di mister Lorenzo Collacchioni, in vista della partita di domani che si terrà a porte chiuse proprio all’impianto della Pro Livorno Sorgenti. Tornando al risultato di domenica scorsa il mister dice: “Per quanto mi riguarda voglio fare una volta il presuntuoso e dico che non lo vedo come un risultato così clamoroso. Io e la squadra ci abbiamo creduto, la mentalità mia e della squadra è quella di entrare in campo e provare a vincere. Nella nostra mentalità ci deve essere quella di provarci fino in fondo. Domani è l’unica cosa che ci interessa e dal fischio dell’arbitro ci deve interessare quella dopo. Lo Faso lo ho visto pronto, sicuramente non è al massimo, deve conoscere me, i compagni e certe strutture della squadra però fisicamente è preparato anche se non ancora al massimo, ci sta possa essere parte della partita. Questa squadra è fatta di tanti elementi, per fare la formazione poi ci vuole anche la carta di identità e come ogni volta dovrò fare scelte dolorose, Lo Faso è un giocatore importante come ce ne sono tanti in questa squadra e si metterà a disposizione e sono convinto che darà il suo contributo, il potenziale c’è e io lo metterò nelle circostanze di diventare importante come gli altri, cercherò di metterlo nella posizione che più lo soddisfa, può fare la mezza punta, la seconda punta o la punta esterna, potrebbero esserci anche delle soluzioni diverse a livello di gioco, dobbiamo studiare l’avversario e il miglior Livorno da mettere in campo.”
Continuando nello specifico su alcuni giocatori poi Collacchioni afferma: “La formazione viene fatta per la conoscenza, per la risposta della settimana e della partita precedente, può darsi che l’ossatura sia mantenuta e può darsi che ci siano due o tre novità, ho due o tre dubbi ancora. Vantaggiato torna tra i convocati, non è al massimo della condizione ma lo reputo tra i disponibili. Cretella spero entri in condizione con le partite, è un giocatore importante per noi ma non è ancora al massimo, cercheremo di sfruttarlo ma non di spremerlo ma non ne voglio fare a meno per adesso. Qualcuno tra le quote ha fatto bene e qualcuno meno bene, partita per partita deciderò chi mettere, devono entrare nell’ottica di restare con la concentrazione alta. Questa regola a me non piace, per i discorsi che devono giocare e che sono penalizzati quando non sono più quote, quello che ho detto ai ragazzi è che sì loro giocano ma perché meritano di giocare, certe volte le quote possono pensando di non meritarlo a solo perché sono nati in un certo anno.”
Autore: Lorenzo Palma / Twitter: @Amarantanews
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