Livorno con super Paulinho vince di rimonta sul Siracusa

Livorno - Il Livorno rispetta i pronostici della vigilia e davanti ai suoi sostenitori passa il turno di Tim Cup battendo in casa per 3-1 il Siracusa di Sottil. Non è stata però una passeggiata di salute, visto che a passare per primi in vantaggio sono stati proprio i siciliani con una bella punizione del fantasista Longoni al 11'; un giocatore da tenere d'occhio, che nel primo tempo ha messo alla frusta Perticone sulla corsia di destra vincendo quasi tutti i confronti diretti. Il Livorno aveva bisogno di tempo per trovare le giuste misure, con un Genevier che faticava a dettare i tempi, mentre Barone giganteggiava sulla mediana. Un paio d'occasioni con Luci e Paulinho vengono create, poi Novellino cambia di posto a Genevier e Luci, spostando il francese più avanti e retrocedendo il piombinese a regista con la squadra che ne trova giovamento, anche se si continua a prediligere il gioco per vie centrali e non le fasce, mentre gli ospiti puntano sulle ripartenze. Proprio l'ex pisano mette Paulinho davanti a Paolo Baiocco trovando il pari al 36'. Qualche altra occasione non sfruttata e 1-1 all'intervallo. La ripresa è più divertente ed al 48' arriva il raddoppio amaranto con una perfetta punizione a rientrare di Paulinho che s'insacca alla destra del portiere. Due minuti dopo Genevier manca il tris, cosa che gli ricapiterà al 58', mentre al 55' era stato Dionisi ad andarci veramente vicino di testa, ma anche il Siracusa avrebbe potuto pareggiare con un destro al volo di Montalto. Che i siciliani non siano venuti a fare una passeggiata sul mare lo si capisce anche quando il neo-entrato Pepe sfiora per due volte il 2-2: prima scheggiando la traversa con una coclusione ad effetto e poi con un tiro deviato in angolo da un difensore. Dal corner è decisivo Mazzoni a deviare un colpo di testa di Mei. Precedentemente il Livorno aveva sciupato il 3-1 con Perticone, ma poi lo trovava al 74' al termine di un contropiede di Bigazzi e finalizzato da Dionisi immediatamente successivo alla parata del portiere amaranto di cui sopra. Di fatto si chiude qui la gara, perché il Siracusa resta in 10 per l'espulsione di Montalto che si lamentava per la presenza di un suo uomo a terra in occasione dell'azione della terza rete livornese. Le ultime cose da segnalare sono Dionisi che si divora la quarta rete a porta vuota, ma da posizione impossibile e l'espulsione di Davide Baiocco probabilmente per qualcosa detto all'arbitro. Domenica prossima viaggio al "Bentegodi" per il terzo turno contro la bestia nera Chievo Verona.
Livorno-Siracusa 3-1
Livorno (4-2-3-1): Mazzoni, Perticone (75' Salviato), Knezevic, Lambrughi, Pieri; Barone (60' Remedi), Genevier; Schiattarella (69' Bigazzi), Luci, Dionisi; Paulinho (Bardi, Bernardini, Rampi, Dell'Agnello). All.: Novellino.
Siracusa (4-3-3): Paolo Baiocco; Lucenti (72' Strigari), Capocchiano, Davide Baiocco, Moi; Ignoggo, Giordano (52' Montalto), Spinelli, Fofanà; Longoni (63' Pepe), Bongiovanni (Fornoni, Petta, Iodice, Calabrese). All.: Sottil.
Arbitro: Giancola di Vasto (Bernardoni-Avellano, quarto uomo Mangialardi).
Reti: 11' Longoni, 36' e 48' Paulinho, 74' Dionisi.
Note: ammoniti Lucenti, Moi, Giordano, Spinelli, Pieri; espulsi al 75' Montalto, al 89' Baiocco; angoli 3-2 per il Livorno; recupero 2' e 4'; spettatori 2251 per un incasso di 4.610,00 euro.