Piombino – Altro passo falso per il Golfo, che a Ferrara viene condannato da una partenza horror. Non basta, per ricucire il gap, un secondo tempo in cui i gialloblu producono uno sforzo immane. È un film già visto questa stagione; Solbat dai due volti nell’arco della stessa partita. Spesso, però, per una squadra che punta alla salvezza, questo tipo di prestazione non è sufficiente per portare a casa i due punti.

Dicevamo della partenza di Piombino; 14 a 2 in favore dei padroni di casa dopo cinque minuti di gioco. Un margine importante sin da subito, con gli uomini di Bianchi che commettono tanti errori di gestione dei possessi e al tiro. L’ingresso in partita di Raivio e Carnevale ridà aria al Golfo, che riesce a tamponare e chiudere il primo quarto sotto di cinque punti (18 a 13).

Ma nel secondo periodo la musica non cambia; è mancata evidentemente, come rimarcherà Bianchi nel post gara, qualità in fase realizzativa, anche dopo tiri costruiti piuttosto bene. Piombino ha anche concesso tanti rimbalzi offensivi a Ferrara, oltre a canestri facili in transizione. Ma il principale problema non è stata la difesa; i 39 concessi a Ferrara, squadra di talento, in trasferta, ci possono stare. Per Piombino il dato da sottolineare in rosso sono stati i 24 segnati.

La reazione nel secondo tempo arriva, ma non subito. Dal meno quindici Piombino subisce un ulteriore 8 a 0 che appesantisce il ritardo e fissa il punteggio sul 47 a 24. Forti, Giunta, Raivio, Ammannato e Carnevale; coach Simone Bianchi se la gioca nel terzo quarto quasi esclusivamente con questo quintetto, che in sette minuti produce un’incredibile 19 a 2 e riporta la Solbat a meno sei (49 a 43).

Con l’inerzia completamente dalla propria parte, Piombino prolunga il parziale; il canestro di Giunta vale il meno uno (54 a 53). Sul più bello, però, la Solbat paga la fatica dello sforzo e la gestione non ottimale dei possessi offensivi che potevano garantire il sorpasso. Ne nascono comunque alcuni minuti giocati sul filo dell’equilibrio, ma l’Adamant trova in Caiazza e Casagrande i due giustizieri di Piombino. Il nuovo vantaggio in doppia cifra dei padroni di casa stende definitivamente il Golfo.

Dopo che la gestione Bianchi era iniziata al meglio, con due vittorie, adesso Piombino si trova a fare i conti con un altro momento non semplice: tre sconfitte consecutive e un impegno molto difficile in vista. Sabato 29 la Solbat sarà impegnata nell’anticipo sul campo della Luiss Roma, attualmente ai piani altissimi della classifica con due sole sconfitte.

Adamant Ferrara - Solbat Golfo Piombino 72 a 65 (18-13, 21-11, 10-19, 23-22)

Adamant Ferrara: Giulio Casagrande 15 (3/5, 3/5), Willis Tio tiagande 12 (4/8, 0/1), Andrea Renzi 9 (3/8, 0/1), Emanuele Caiazza 9 (0/3, 2/3), Manuele Solaroli 8 (3/8, 0/1), Davide Marchini 7 (1/4, 1/3), Samuel Sackey 6 (3/4, 0/0), Niccolò Pellicano 3 (1/3, 0/2), Ramiro Santiago 3 (0/3, 1/3), Tommaso Bellini 0 (0/0, 0/0), Luigi Dioli 0 (0/0, 0/0), Andrea Brancaleoni 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 15 / 18 - Rimbalzi: 40 11 + 29 (Willis Tio tiagande, Andrea Renzi 10) - Assist: 16 (Davide Marchini 4)

Solbat Golfo Piombino: Nik Raivio 21 (9/20, 1/2), Simone Giunta 14 (6/11, 0/1), Luca Fabiani 7 (2/3, 0/0), Marco Ammannato 6 (3/7, 0/3), Emanuele Carnevale 6 (3/4, 0/0), Nicolò Ianuale 5 (1/2, 1/2), Francesco Forti 3 (0/0, 1/5), Edoardo Buffo 3 (0/1, 1/3), Marco Menconi 0 (0/2, 0/0), Gabriele Ferraresi 0 (0/0, 0/0), Ramiro Guaita 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 5 / 7 - Rimbalzi: 35 8 + 27 (Simone Giunta 10) - Assist: 17 (Simone Giunta, Marco Ammannato 4)

Sezione: Basket / Data: Lun 24 novembre 2025 alle 18:55
Autore: Giorgio Perasso / Twitter: @amarantanews
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