Livorno – “Sono orgoglioso di questi ragazzi perché oggi hanno giocato come se il campionato dovessimo ancora vincerlo”. Questo l’esordio in sala stampa del tecnico amaranto Paolo Indiani che, dopo la netta vittoria del campionato, ha chiesto ai suoi ragazzi di onorare anche gli ultimi impegni. Richiesta che oggi ha ricevuto risposta più che positiva con gli amaranto che non sono certamente mancati sotto il profilo dell’impegno e della cattiveria agonistica.
“Abbiamo fatto una partita bellissima, abbiamo creato un sacco di occasioni e purtroppo ne abbiamo finalizzate solo 2. Però a parte il risultato è l’impegno e la cattiveria messa che mi rendono orgoglioso perché noi il campionato lo abbiamo vinto matematicamente già settimana scorsa, ma oggi abbiamo giocato come se nulla fosse”.
Sul cammino della squadra in questo campionato di Serie D aggiunge: “Questi ragazzi sono stati talmente bravi da vincerlo in pratica già all’inizio del girone di ritorno. Alla 5° col Grosseto avevamo 10 punti di vantaggio e non sono pochi. Anche quando loro ne hanno vinte 8 in fila i punti di vantaggio erano sempre 5”.
Per quanto riguarda la festa promozione a rovinare un po’ i piani ci si è messa la pioggia, ma Indiani rimanda l’appuntamento alla prossima con la Fulgens Foligno: “Sarà più bella il 27 che ci porteranno anche la coppa da Roma per la vittoria del campionato. Speriamo sia bello anche il tempo dai …”. Durante la gara tre le standing ovation del pubblico di casa in occasione delle sostituzioni di Dionisi, Malva e Russo. A riguardo il tecnico non ha dubbi: "Il pubblico ha capito il valore di questi giocatori e sono certo lo avrebbero fatto per qualunque giocatore fosse uscito. Sembrano battute, ma io sono più contento oggi di domenica scorsa perché la matematica prima o poi sarebbe arrivata, oggi invece la squadra ha dimostrato serietà e contro una squadra molto in forma. Hanno deliziato il pubblico che è venuto anche con questa pioggia".
Sul suo futuro indiani aspetta la chiamata della società per poter parlare: "Io sono tutti i giorni qui, Ancora non mi hanno chiamato, il presidente è molto impegnato. Quando mi cercheranno parleremo".
Buone le sensazioni date dalla squadra anche a livello fisico e positivi i rientri in campo di Ndoye e Parente: "Parente ci ha stupito tutti, non credevamo riuscisse a fare 90' minuti e invece li ha fatti molto bene e anche dall'altro lato rispetto al suo".
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