Dopo trent'anni Livorno tornerà ad ospitare una gara dell'Italbasket

25.01.2023 08:25 di  Marco Ceccarini   vedi letture
Il Modì Forum
Il Modì Forum
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Livorno - Il grande basket tornerà a Livorno in occasione dell’ultima gara interna della Nazionale italiana nelle qualificazioni ai Mondiali in programma a settembre in Estremo oriente su organizzazione congiunta di Filippine, Giappone e Indonesia. La sfida tra Italia ed Ucraina, in programma il 23 febbraio, si disputerà quindi al Modì Forum di Porta a Terra.

La vittoria dello scorso 14 novembre contro la Georgia a Tbilisi ha già regalato all’Italia di Gianmarco Pozzecco la matematica qualificazione con due turni di anticipo, ma il presidente della Federazione italiana di pallacanestro, Gianni Petrucci, ha chiesto a coach Pozzecco di schierare in ogni caso la migliore formazione per ottenere, se possibile, la vittoria. Inoltre Pozzecco, una trentina di anni fa, spiccò proprio da Livorno, dove fu play della sinergica Libertas Pallacanestro, il volo verso una carriera radiosa prima come giocatore e adesso come allenatore.

“La promessa è fatta, adesso sindaco e Comune di Livorno devono dare le garanzie”, ha affermato Petrucci. Livorno, d’altronde, è una delle città più importanti della pallacanestro italiana. Vi sono tradizione e passione. Il recente derby cittadino di Serie B tra Libertas 1947 e Pielle, in occasione del quale quasi settemila spettatori hanno riempito il Modì Forum, ha dimostrato ancora una volta come Livorno, nonostante manchi da tanti anni dalla Serie A, sia ancora una grande piazza per la palla a spicchi, dunque meritevole di ospitare una gara ufficiale della Nazionale azzurra.

Sono oltre trent’anni, esattamente 32, che l’Italbasket non gioca una gara a Livorno. L’ultima partita degli Azzurri nella città dei Quattro mori fu al Pala Macchia di viale Allende il 13 marzo 1991 contro la Russia. Si trattò di una gara amichevole. In campo, agli ordini del coach Sandro Gamba, c’erano il libertassino Alessandro Fantozzi e il piellino Sandro Dell’Agnello. La partita, intesa come preparatoria agli Europei di Roma dove la Nazionale azzurra in quello stesso anno giunse seconda alle spalle della fortissima Jugoslavia, finì 109 a 105 per l’Italia.

Adesso l’organizzazione è nelle mani del Comune e in particolare del sindaco Luca Salvetti, che tra l’altro è anche assessore allo Sport. La richiesta di Petrucci a Pozzecco, assieme alla volontà di far bene di quest’ultimo nella città che lo vide protagonista agli esordi della carriera, rappresentano una garanzia per chi il 23 febbraio vorrà assistere a una serata di basket internazionale in vista dei Mondiali d’Asia.