Serie D. Livorno generoso e sfortunato ma non basta, col Flaminia è solo 2 a 2

Livorno - Un Livorno generoso e sfortunato inizia il 2023 così come aveva terminato l'anno appena terminato: con un pareggio all'Ardenza. Ma se la gara con il FolGav, era stata avara di emozioni, nonostante la buona prova della squadra, altrettanto non si può dire della partita di oggi, palpitante e dominata in lungo e in largo dagli amaranto. 

Pronti, via e si mette subito male con gli ospiti che vanno in vantaggio dopo appena cinque minuti con Sabattini abile a sfruttare un errore in impostazione di Bettarini (tra i pali al posto dell'infortunato Fogli) con un preciso diagonale. Il Livorno accusa il colpo ma poi, pur senza strafare, macina occasioni con El Bakthaoui, Frati e Luci ma un po' per imprecisione e un po' per l'attento portiere ospite Zappalà, bravo sulla conclusione dalla distanza del capitano, il fortino civitonico tiene. All'ultimo assalto del primo tempo però il Livorno pareggia: El Bakthaoui sulla fascia mette in mezzo un pallone che Lucatti spalle alla porta arpiona molto bene, il 92 poi si gira in modo fulmineo e scarica alle spalle del portiere rossoblu.

Nella ripresa, però, si ripete lo stesso copione della prima frazione: il Flaminia parte in contropiede, con due passaggi va in porta e Marchi incrocia bene per il più classico dei gol dell'ex. Tutto da rifare. Il Livorno fa fatica, e pur mettendo le tende nella tre quarti avversaria nn produce palle gol degne di nota. Il minuto in cui si accende la ripresa è il 25' in meno di 0 secondi la sfortuna si accanisce sugli amaranto: prima Luci da due passi gira benissimo di testa, con il pallone che centra il legno e carambola tra le mani dell'incredulo Zappalà. Poi una punizione telecomandata dal limite di El Bakthaoui si stampa sull'altro palo, sulla ribattuta si avventa Francesco Neri, subentrato da poco, che scarica sulla traversa. Sembra una partita stregata ma al 42' ci pensa proprio Francesco Neri a risolvere in mischia da due passi scaricando alle spalle di Zappalà tutta la rabbia del Livorno. A causa di un problema alla rete della porta sotto la Nord, da ricucire, il recupero è corposo (otto minuti che con le successive interruzioni diventeranno quasi dieci) ma il risultato non cambia più anche se l'ultimo arrivato Bamba, all'esordio, con una saetta da fuori al 90' sfiora la rete per una vittoria che sarebbe stata davvero strameritata. Finisce 2-2 con il Livorno salutato dagli applausi. Il risultato non è buono, la prestazione sì. Ma la classifica è ancora deficitaria.

LIVORNO – FLAMINIA 2 a 2 (1 a 1)

Livorno (4-2-3-1): Bettarini; Lorenzoni (28' st Mazzucca), Fancelli, Benassi, Giuliani; G. Neri (8' st F. Neri), Luci; Frati (8' st Bamba), Greselin (38' st Bruzzo), El Bakhtaoui; Lucatti. A disp. Tirabasso, Giampà, Dussol, Belli, Russo. All. Esposito

Flaminia (4-3-3): Zappalà; Pagliari, Lo Curto (19' st Ilari, 51' st Rizzo), Fumanti, Garufi, Mattia, Celentano (35' st Massaccessi); Marchi; Sciamanna (39' st Santilli), Sabattini (21' st Padovano) Abreu. A disp. Oliva, Igini, Barduani, Ancillai. All. Nofri

Arbitro: Aloise di Lodi (Marra e Lo Calio)

Marcatori: 6' pt Sabattini (F) 45' pt Lucatti (L) 5' st Marchi (F) 42' st F. Neri (L)

Note: Giornata grigia, campo in buone condizioni. 2.532 spettatori (572 paganti, 1.960 abbonati). Ammoniti Sabattini (F) Fumanti (F) Ilari (F) Fancelli (L) Bruzzo (L) e il tecnico ospite Nofri (F). Angoli 5-1. Recuperi 0' e 8'