Serie D. Caso Palumbo, i tifosi sui social: "Chiarirsi e ripartire"

01.12.2023 19:19 di  Marco Ceccarini   vedi letture
Gianni Palumbo
Gianni Palumbo
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Livorno – La notizia delle dimissioni presentate dal team manager Gianni Palumbo ed accettate dal presidente Joel Esciua hanno aperto un dibattito nella Livorno sportiva. Sulla pagina Facebook di Amaranta, a corredo della notizia apparsa sul nostro portale nel primo pomeriggio di ieri, diversi sono stati i commenti dei tifosi e delle tifose del Livorno postati fino al pomeriggio di oggi, venerdì 1° dicembre 2023, alle ore 19 circa.

Mercoledì scorso, in occasione della gara di Coppa Italia tra Folgav e Livorno disputata a Gavorrano, il Livorno ha schierato un giocatore squalificato, Gianmarco Bassini, con la conseguenza che adesso, quasi certamente, il Livorno di Giancarlo Favarin vedrà trasformata in sconfitta a tavolino, 3 a 0, quella che era stata una limpida vittoria esterna, 0 a 2, con reti di Luis Henrique e Felipe Curcio.

Nell’immediatezza, avanzando critiche alla società, sui social non pochi tifosi hanno chiesto che doveva essere fatta chiarezza sull’accaduto. Il presidente del Livorno ha annunciato di voler rimborsare i tifosi che avevano seguito la squadra in trasferta.

In virtù del fatto che si è dimesso, si deve supporre che alcune responsabilità le abbia anche Gianni Palumbo, un team manager di provata esperienza con un passato da direttore tecnico e direttore sportivo in importanti società tra cui l’Empoli, oltre che nello stesso Livorno. Il fatto che l’esperto dirigente abbia presentato le dimissioni già poche ore dopo che la società, nell’annunciare i rimborsi abbia anche condannato con forza l’errore commesso, ha tuttavia aperto il dibattito nella tifoseria.

La prima tifosa a pubblicare qualcosa è Barbara, che scrive: “Mah, sarà anche colpa sua però mi sorge un dubbio che lo sapeva solo lui” e rivolta ad Esciua, aggiunge: “Se guardasse bene presidente intorno a lei ci sarebbe da rifare tutto”.

A Barbara risponde un’altra tifosa, Simona, che afferma: “Brava ha capito tutto. Gianni è l’unica persona che ha avuto il coraggio di dimettersi mentre altri no!”.

“Allora, decidiamo, tutti o nessuno”, scrive Pierluigi. “Tiriamo la monetina… o facciamo la conta”.

Ricc, da parte sua, osserva: “Il giocatore aveva rimosso? L’allenatore pensava avessero pagato? I compagni non pensavano fosse squalificato? Tutti quanti presi da altre cose? Boh… io fossi il presidente prenderei a patte tutti, a partire da se stesso..se c’è uno che ha sempre tenuto al Livorno, questo è Gianni Palumbo”.

Un commento, quello di Ricc, al quale Valter risponde con una parola laconica ma eloquente: “Vero”. E Claudio si inserisce nella risposta: “Bravo, detto bene”.

“Ma poi ci saranno le mansioni o è un ‘ognuno fa qualcosa’ perché un presidente prima di accettare certe scelte deve appurare le responsabilità”, commenta Massimo.

Igor fa invece un’analisi articolata: “Il comunicato del club, fin troppo duro, ha indotto ha indotto il team manager a dimettersi. Non bisogna però dimenticare che buona parte della tifoseria, in quel momento, chiedeva che chi avesse sbagliato, doveva pagare. Esciua non ha respinto le dimissioni ma le ha accettate. Ha sbagliato? Ha agito di fretta? Si, di certo ha agito di fretta. Secondo me non doveva accettarle e semmai accettarle solo se le ripresentava. Un bel chiarimento tra le parti, il rinsaldarsi dei ruoli, avrebbe fatto meglio ad entrambi e sicuramente alla squadra”.

Infine, il commento di Rosa: “Si può capire la rabbia di Esciua, ma credo che la responsabilità non sia solo di Palumbo ed inoltre Bassini e Favarin non lo sapevano? Palumbo va reintegrato”.