Livorno - Non sarà una partita qualunque; lo testimonia il grandissimo impegno profuso dalle società per concedere ai tifosi livornesi più biglietti di quelli inizialmente assegnati. Dopo la promozione in A2 in pochi non avranno viaggiato con la mente fino a questa partita. Affrontare la Fortitudo Bologna ricorda di essere tra le grandi, specialmente tra le mura del PalaDozza. A proposito, i tifosi bolognesi hanno esaurito i più di cinquemila biglietti già nel primo pomeriggio di venerdì. Dinanzi al percorso della "Effe" si sono presentati diversi ostacoli in questo avvio di stagione: gli infortuni di Cusin, Sabatini e Aradori hanno contribuito a una partenza al di sotto delle aspettative (8 punti al pari della LL). In settimana, però, è arrivata quella scossa che l'ambiente da qualche tempo ormai aspettava: l'esonero di Devis Cagnardi, a cui è subentrato Attilio Caja, coach di Bologna della passata stagione. Dopo un'annata conclusasi con la sconfitta in finale per mano di Trapani, le strade di Caja e della Fortitudo si erano separate, ma il divorzio è durato ben poco. Bologna, nonostante i già citati infortuni, ha un roster di livello e sarà motivatissima a far bene anche grazie alla spinta dei cinquemila biancoblu. Lo "starting five" è composto dal capitano Fantinelli in regia, Riccardo Bolpin e Fabio Mian. Il reparto lunghi è di altissimo livello; Bologna ha infatti i due americani negli spot di ala grande e centro. Kenny Gabriel e Deshawn Freeman sono i migliori realizzatori della squadra, rispettivamente con 15 e 14 punti di media. Dalla panchina la guardia Alessandro Panni, il giovane playmaker di riserva Nicola Giordano e il lungo ex Vigevano Battistini.
La LL ha già affrontato la Fortitudo battendola in amichevole a Castelfiorentino, ma la preseason è un mondo a parte. Domenica si fa sul serio, la Libertas vuole dare continuità alle belle prove contro Pesaro e Rimini; il colpo grosso è difficile ma non impossibile. Appuntamento domenica 24 alle ore 18.00.
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