Livorno – La Pro Livorno ha perso l’ultimo match del 2020 in casa, 1 a 2, contro un esperto Rimini. Gli ospiti hanno conquistato i tre punti grazie ai due rigori trasformati da Vuthaj e allo scadere la Pro Livorno ha avuto l’occasione di pareggiare su rigore, ma Rossi, capitano dei biancoverdi e capocannoniere del girone, si è lasciato ipnotizzare e ha calciato sul palo interno.
Tornando a quello sfortunato match, Giulio Camarlinghi, numero 10, ala sinistra e fantasista della Pro Livorno, commenta così la partita: “E’ stato un primo tempo combattuto fra due grandi squadre. Nel secondo ci sono stati molti errori tecnici. Loro purtroppo con due episodi hanno avuto la meglio. Anche noi abbiamo avuto un episodio a favore, ma purtroppo l’abbiamo sbagliato. Alla fine loro hanno portato a casa i tre punti. Tanto rammarico però si va avanti...”.
Parlando invece di bilanci Camarlinghi afferma che la squadra sta giocando molto bene e che spesso gli avversari li prendono sottogamba ma “dimostriamo di essere più forti”. E ancora: “C’è stata una crescita positiva e sono molto contento del gruppo”.
L’unica cosa che il numero 10 trova rimproverabile, dunque, sono i numerosi errori tecnici commessi, anche a causa delle molte partite fatte negli ultimi tempi a distanza ravvicinata.
A proposito del riposo ormai agli sgoccioli, Camarlinghi parla della pausa natalizia come di un “momento per ricaricarsi ma usando la testa, senza esagerare, perché il 27 dicembre si torna ad allenarci e perché il 3 gennaio c’è una trasferta importante che dobbiamo vincere”.
Parole chiara, in definitiva, quelle di Camarlinghi, che invita i compagni ad una riscossa immediata nella prima partita del 2021 sul campo del Mezzolara, domenica 3 gennaio, dimostrando maturità nella autocritica rivolta alla squadra e nella professionalità con cui sono stati affrontati questi giorni di vacanza invernali connessi al Natale. Domani, domenica 27 dicembre, la Pro Livorno Sorgenti torna ad allenarsi.
Autore: Lorenzo Palma / Twitter: @Amarantanews
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