Remo. Perullo propone: "Sospendiamo il Palio marinaro"

Livorno – Sospendere il Palio e le gare remiere per un anno per rilanciarle partendo da un nuovo coinvolgimento dei rioni. La proposta è dell’assessore allo Sport e al Turismo con delega anche alle Manifestazioni folkloristiche, Nicola Perullo, che incontrato i presidenti delle sezioni nautiche livornesi assieme al sindaco Filippo Nogarin.

Lo stesso assessore Perullo definisce la sua, in modo provocatorio, una “proposta choc”, o meglio una “provocazione”, sottolineando che “non è ancora una decisione presa” e che “ci rimetteremo in ogni caso alla decisione collettiva che prenderemo nella riunione convocata per il prossimo 14 ottobre”. E precisa: “Il Palio è un patrimonio di tutti, decideremo insieme, abbiamo detto ai presidenti di prendersi una quindicina di giorni”.

Ma perché l’idea di sospendere le gare remiere? La logica, in sintesi, sarebbe questa: sospendere il prossimo anno per far risvegliare il Palio già a partire dal 2016. L’intento è far diventare il Palio un’altra cosa, dargli una visibilità nazionale e un’importanza che ormai, da tempo, sembra avere smarrito. Lavorare sulle emergenze del quotidiano, secondo Perullo, può rallentare tutto. Ecco perché, secondo lui, occorre fermarsi per riflettere e mettere in campo un progetto di rinascita.

“Quattro sono le criticità da affrontare”, spiega Perullo. Che le precisa: “Regolamento e reclutamento, partecipazione e marketing territoriale, giustizia e pari condizioni per le cantine, manutenzione delle barche e delle attrezzature”.

Lo stesso Perullo, ad ogni modo, afferma di rendersi conto che la sospensione delle gare remiere presenta alcuni aspetti negativi. Tanto che, se la proposta non sarà condivisa, egli si dice pronto a continuare a lavorare per un nuovo Palio organizzando un’edizione intermedia nel 2015. L’importante, secondo lui, è dare al Palio marinaro e alle altre gare remiere la possibilità di inaugurare una nuova fase. Sul come raggiungerla, sottolinea, è aperta la discussione.

Lo scopo da raggiungere è che il Palio deve diventare una manifestazione vera, ripartire dai rioni ed attorno a questi costruire gli eventi che dovranno invogliare la gente a seguire le gare. Fra le altre idee in cantiere, ad esempio, c’è anche Effetto Palio, una manifestazione con eventi rionali di tipo culturale, gastronomico, folkloristico. Gli sponsor, secondo lui, se il progetto sarà attrattivo, non mancheranno. E le competizioni del remo, inevitabilmente, ne trarranno il vantaggio ricercato e sperato.