Livorno – Nella conferenza stampa indetta oggi, martedì 1 novembre, il presidente del Livorno, Paolo Toccafondi, ha annunciato sorprendentemente il ritorno sulla panchina amaranto di Lorenzo Collacchioni dopo poco più di ventiquattro ore dal suo esonero per volontà della squadra, queste le sue parole: “Dopo la partita di domenica a Montespaccato, facendo un po' le valutazioni che mi competono che la responsabilità del Livorno è la mia, ho maturato la decisione, inaspettata come anche ho letto, visto che mi ero e ci eravamo comportati lo scorso anno dove siamo arrivati alle dimissioni di Buglio dopo uno due mesi che il problema già si poneva. Per cui ho deciso io di cambiare l’allenatore perché è un campionato diverso perché l’anno scorso con la qualità che aveva la squadra siamo sempre stati in testa, quest’anno la situazione è diversa, è un campionato più competitivo, abbiamo fatto la squadra al meglio delle nostre possibilità, siam partiti in modo decoroso, ma ora siamo a sei punti dalla prima in un campionato dove ne vince una sola".
Poi il presidente prosegue: “Dato che ho detto che in 2/3/4 anni volevo riportare la squadra nei professionisti, ho deciso così. Il trend della squadra da due partite era in calo, ho fatto una valutazione e per perseguire gli obbiettivi questo per me non era accettabile e ho detto se devo cambiare, visto che la squadra ad oggi non è caratterizzata, sicuramente ci sarà qualche errore da parte nostra nella costruzione però dato che non volevo stare qui per i prossimi 6 mesi a partecipare, mi sono fatto delle domande e ho visto che le prossime partite sono contro Arezzo, Ostia Mare e Pianese e ho deciso di sollevare l’allenatore. Oggi sono venuto al campo per parlare con la squadra e mi sono trovato di fronte alla richiesta di tutti e sottolineo tutti, di rivedere la mia decisione e di richiamare il mister Collacchioni. A me non era mai capitato ma mi fa piacere perché ho visto che a Livorno conta una cosa più di tutti, è quella che vi dissi durante la conferenza stampa prima dei playoff, tirate fuori coraggio e senso di responsabilità. Mi sono trovato davanti a 25/26 ragazzi e tutti quanti in modo educato mi hanno chiesto questo, mi sono riservato di parlare coi direttori e l’allenatore. Questa è una dimostrazione che non abbiamo sbagliato le persone, di solito quando c’è un esonero 9/10 giocatori si sfregano le mani perché chiaramente hanno la possibilità. Questa quindi è la notizia o non notizia perché di fatto faccio volentieri io un passo indietro perché questa situazione lo merita, adesso i ragazzi ho detto anche altre cose, tra cui che quest’anno nessuno ha detto che si deve vincere il campionato per forza, ora è il momento di dimostrarlo, c’è una squadra che è favorita, le pressioni saranno su di loro, andremo a rompere le scatole però sappiate che io non ho voglia assolutamente di star da qua alla fine a far passare il tempo pensando che sto costruendo qualcosa per l’anno prossimo. Da domani l’allenatore è Collacchioni nuovamente”.
Prende quindi la parola Igor Protti aggiungendo che: “Credo che i punti siano stati tutti toccati, per me l’esonero è sempre una sconfitta per tutti perché significa che ognuno di noi non è riuscito a dare quello che serviva per ottenere risultati importanti però quello che la squadra oggi ha fatto dimostra che il lavoro fatto sul piano morale per ottenere risultati con un pochino di pazienza porta i suoi frutti. I ragazzi hanno dimostrato di essere oltre che giocatori anche uomini che si prendono le loro responsabilità. Siamo consapevoli delle difficoltà che incontreremo in campionato, sappiamo che domenica sarà una partita importante che può voler dir tanto anche se io sono abituato a combattere fino all’ultimo secondo dell’ultima partita, aldilà di cosa succederà il campionato è ancora molto lungo e noi dobbiamo costruire per ottenere il massimo da questa stagione, alla fine tireremo le somme. Il percorso del Livorno ci deve riportare giorno dopo giorno dove sappiamo, sono convinto che la risposta di oggi sarà data anche in campo.”
Il capitano Andrea Luci infine conclude dicendo: “Questa è una cosa che capita veramente poco, sono da vent’anni negli spogliatoi e di trovare un gruppo che risponde unito. Anche la squadra ha commesso degli errori che hanno portato a questa situazione, col mister Collacchioni possiamo partire veramente bene e ricostruire quello fatto nel ritiro che ci eravamo persi un po' per strada, secondo noi è un bravissimo allenatore e persona e per colpe nostre secondo noi si è perso in queste ultime settimane ed è giusto che con lui ripartiamo”.
Autore: Lorenzo Palma / Twitter: @Amarantanews
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