Serie D. Donoratico ok al supplementare su Grosseto: 87 a 83

11.12.2016 14:31 di  Lorenzo Corradi   vedi letture
Serie D. Donoratico ok al supplementare su Grosseto: 87 a 83

Donoratico - Suona la quinta sinfonia consecutiva in Piazza Europa. Palazzetto gremito, atmosfera delle grandi occasioni, la faccia giusta nonostante l’infinito elenco di assenze: Bartolini e Carlotti, con Spina e Creatini ancora a referto per onor di firma. Questo Cavallino Matto sembra davvero aver trovato davvero il pulsante capace di mettere in moto l’ingranaggio, l’entusiasmo, producendo ancora una volta una grandissima prestazione contro una delle formazioni più forti viste negli ultimi anni a Donoratico. L’inizio difatti lasciava presagire una battaglia accesa e destinata a protrarsi fino alla fine: nelle file maremmane ad impazzare era subito un Contri scatenato, ma il Cavallino era pronto a rispondere con il solito Bini (ancora una grande prestazione, 18 punti e 11 rimbalzi) e con un Pistillo dalla mano caldissima (7 punti consecutivi nel primo quarto, 15 in totale con 3/6 dall’arco); il primo round tuttavia vedeva il GEA avanti di due lunghezze, spinto anche dalle iniziative di un intraprendente Dolenti. La seconda frazione procedeva sulla stessa falsa riga: gli ospiti provavano la fuga facendo valere la maggiore stazza sotto canestro, Furi e Ricciarelli mettevano mattoncini importanti, ma dalla panchina gialloblu uscivano un sontuoso Lorenzo Martinelli (19 punti, una prova tutta carattere) ed uno scatenato Matteo Camarda (grande la sua prestazione, 16 punti con 4/5 dal campo e 5/5 ai liberi) che accorciavano subito le distanze, ben coadiuvati dai missili dai 6,75 di capitan Bottoni, dagli otto punti di Bini e dalle accelerazioni di Manetti. Al rientro dall’intervallo lungo Donoratico cavalcava l’inerzia e si prendeva pian piano la guida della partita: Contri continuava ad essere inarginabile, Morgia una spina nel fianco, ma Camarda, Pistillo e Martinelli erano  super nel punire cadenzialmente dall’arco, spingendo Donoratico sul più 3 con dieci minuti da giocare (grazie proprio ad una prodezza da metà campo dello stesso Martinelli). Iniziava qui una battaglia di nervi che Donoratico prima acciuffava, poi rischiava incredibilmente di buttare via, facendosi recuperare sette punti di vantaggio con poco più di un minuto sul cronometro: alla fine il tabellone diceva overtime (72-72), con l’inerzia totalmente spostata dalla parte di Grosseto. Crudeli e Iaconi erano però bravissimi a ricaricare il morale del gruppo: il GEA segnava subito, ma dall’altra parte Martinelli sentiva l’odore del sangue e replicava con una tripla siderale, dando il là ad una grandissima vittoria che si concretizzava sulle escursioni in area di Manetti e Bini, sulla straordinaria solidità di Sonetti (presenza difensiva imprescindibile) e Bottoni e sui canestri di un Camarda davvero eccezionale. La festa poteva così avere inizio. Davvero un bello spot per il basket, un match giocato ad alto livello tra due squadre che meriterebbero entrambe i playoff. Soprattutto però arrivano due punti fondamentali per il Cavallino Matto, che nella speranza di svuotare l’infermeria si prepara ad affrontare un ciclo di ferro: Valdera, Meloria, Lucca. Lo sguardo ad ogni modo sembra davvero quello di chi non si vuole fermare.

Cavallino Matto Donoratico – GEA Basket Grosseto: 87-83

(13-15; 33-37; 57-54; 72-72)

Cavallino Matto Donoratico: Batistini, Spina ne, Martinelli 19, Camarda 16, Bottoni 12, Manetti 6, Bini 18, Biagioni, Pistillo 15, Sonetti 1, Creatini ne, Partigiani. All. Crudeli, vice Iaconi.