Serie C. Libertas, un "ventello" dal Pescia

16.02.2015 10:00 di  Lorenzo Corradi   vedi letture
Serie C. Libertas, un "ventello" dal Pescia

Livorno - Non basta super Dell'Agnello alla Libertas Livorno per avere la meglio sulla Cestistica Pescia, corsara per 95-75. Tanti i punti di vantaggio per i pistoiesi, che in effetti hanno meritato di più conducendo quasi sempre il gioco. Il primo quarto è uno spettacolo per gli amanti del gioco offensivo, un orrore per chi ha a cuore la forza delle difese. Allenatori delle due squadre contenti a metà, diciamo. Botte e risposte da ambo le parti, Libertas e Pescia che si alternano al comando con distacchi veramente minimi, poi la svolta all'8' quando i labronici stanno conducendo le danze per 23-21: Livorno perde la bussola collezionando tiri errati e palle perse, mentre sull'altro fronte i pistoiesi di aggiudicano il tempino con un 10-0 contraddistinto da un 4 su 5 dal campo (23-31 al 10'). E' un allungo che, purtroppo per i giallo-blu, sarà fatale nell'economia della gara, perché Pescia non schiaccia il freno, ma continua ad andare a tavoletta, pur abbassando la media al tiro e con Guidi inizia quella che sarà quasi una costante da qui alla fine, ossia il vantaggio a due cifre che Brogi al 14' porta già a diciotto punti (28-46). Livorno ci prova a ritornare in partita, in special modo con Dell'Agnello, tanto che con un 9-2 al 17'41" le distanze vengono ridotte a undici punti (37-48), che poi è anche il distacco di metà gara sancito dalla lunetta da Giusti (39-50). La rimonta sembra essere ben più di una semplice speranza quando Montauti, Giusti, Dell'Agnello e la difesa permettono alla Libertas di andare molto vicina all'aggancio (46-50 al 22'21"), ma è solo una pia illusione: Pescia recupera il tempo trascorso a digiunare e riprende ad andarsene. Passaglia, Cempini, Di Noia e Brogi, sono i firmatari del break di 16-2 che sostanzialmente decide la partita, un 48-66 al 26'22" che Livorno non solo non recupera più, ma che l'affonda anche sul piano psicologico, visto che gli ospiti salutano tutti anche sul +22 (55-77 al 30'). Una voragine, ma che non è ancora il punto più basso che viene toccato al 37'12" con i punti del +29 di Di Noia (66-95). Nel finale un 9-0 Libertas che serve a malapena per il morale. La Libertas è praticamente tutta in Dell'Agnello: 33 punti con 13 su 24, 22 rimbalzi, 1 assist, 1 palla recuperata e due stoppate date. Dall'altra parte meritano una citazione i 36 punti di Cempini (15 su 24), tra l'altro pure lui miglior rimbalzista per i propri colori con 8.