Serie C. A Firenze la Libertas naufraga in Arno

Firenze - Il Pino Dragons Affrico Firenze fa valere la legge del più forte e sommerge la Libertas Livorno per 87-56 condannandola alla quarta sconfitta consecutiva. La partita della Libertas dura molto poco, all'incirca poco più di un quarto, a malapena, perché l'equilibrio viene rotto da Firenze nei minuti finali del primo tempino con un 10-3 ricacciando Livorno indietro per 22-13 alla sirena. Sidoti con un gioco da tre punti prova a tenere accesa la flebile fiammella della speranza di restare in gara e lo stesso fa poco dopo Salazar con una bomba (29-22 al 14'), ma progressivamente i gigliati fanno il vuoto, perché con Mariani comincia il dominio del vantaggio a doppia cifra (37-27), interrotto sul finale di tempino ancora da Salazar (40-31). La fuga decisiva è rimandata a subito dopo l'intervallo: labronici a digiuno per tre minuti e mezzo e dieci punti refertati da Firenze. 50-31 a 23'28" e poco dopo tripla di Beconcini per il +20 che poi è il distacco alla vigilia dell'ultima parte di gara (65-45). Non c'è veramente più niente da dire. Firenze manda in campo tutto il roster e "doppia" Livorno nell'ultimo parziale (22-11), col massimo vantaggio corrispondente al punteggio finale con un canestro da tre punti di Merlo. E' il momento di un serio esame di coscienza da parte della squadra. Ok, non ci sono retrocessioni e l'Affrico è nettamente superiore, ma tracolli del genere fanno male anche al morale del gruppo. Visigalli, Sidoti e Salazar le pochissime note liete della serata fiorentina.