Serie B, play out. Don Bosco ko, ora è allarme rosso

Livorno - Purtroppo lo spettro retrocessione si avvicina. Valentina's Bottegone fa la corsara e vince al Pala Macchia gara-3 per 86-75 andando avanti per 2-1 nel computo delle sfide. Successo tutto sommato meritato, in virtù soprattutto di una maggior concretezza in attacco, con la squadra di Russo che ha chiuso col 48% tirando 22 volte in meno del Don Bosco, che invece si è fermato al 40% con 26 su 65. Ora per i labronici servirà un vero e proprio miracolo, dato che l'eventuale "bella" sarà di nuovo in terra pistoiese. Livorno non sembra risentire dell'assenza di Ravazzani a causa di un colpo al piede rimediato in gara-2 e così dopo i primi istanti di assestamento, la squadra presenta le sue credenziali con Giampaoli funambolo che con otto punti consecutivi lancia i suoi sul 10-2. Solo che Bottegone non ha alcuna voglia di fare la comparsa e reagisce subito con un parziale equivalente che impatta il punteggio (12-12 al 7'). Livorno blocca l'emorragia con Perin, anche se gli ultimi canestri sono di Toppo e Giannini. Comunque al primo intervallo è +2 Don Bosco (17-15). Il breve allungo sul 19-15 è vanificato da sei punti di fila di Cervinani, cioè il preludio alla fuga di Bottegone: al 15' è 21-28 e dopo un provvisorio ritorno a -3 (27-30), arrivano i canestri di Maspero, Fiorito e Giannini, ai quali Livorno risponde solamente con Thiam allo scadere dopo un digiuno di quattro minuti (29-42 al 20'). Il colpo per il Don Bosco è molto duro, tant'è vero che Bottegone non scende mai sotto la doppia cifra di vantaggio, salendo in tre circostanze anche a +16. Livorno prova a sfruttare le poche amnesie dei pistoiesi, ma non scende mai sotto il -11 (41-52, 44-55, 46-57) per poi doversi accontentare du un 51-63 alla mezz'ora. Non cambia nulla fino al 32' (55-66), poi Livorno prova a crederci e sfrutta l'astinenza offensiva di duecento secondi di Bottegone per andare sul -6 (60-66). Ospiti che si riprendono tornando a condurre tra i sette ed i nove punti di vantaggio, ma prima Mariani e poi due tiri liberi di Perin fanno presagire ad una clamorosa rimonta (70-74 al 38'). E' il momento in cui la palla scotta e nel quale la gioventù di Livorno ha la peggio: Cenivani e Toppo sfruttano dalla lunetta gli errori ed i falli dei padroni di casa ed al 39' è 70-80. Troppo tardi per il miracolo: Valentina's arriva quasi in scioltezza al traguardo. Per il Don Bosco insufficienti i 19 punti di Giampaoli ed i 18 di Perin, mentre ai rimbalzi se l'è cavata Thiam con 7.