C1. Lions sconfitti in casa dalla big Florentia, 17 a 32

Livorno – Si interrompe contro la Florentia, una big del torneo, la striscia di sei vittorie consecutive. I Lions Amaranto incassano la prima sconfitta interna del campionato e vedono complicarsi il cammino verso i playoff. Contro i validi gigliati, al loro nono successo in dieci partite di campionato, i ragazzi di Conflitto e Gragnani hanno perso 17 a 32. In classifica, nessun punto per i livornesi (tre mete all’attivo) e cinque per i fiorentini (quattro mete). Il Firenze 1931 Cadetto, diretta concorrente dei Lions nella lotta per la terza piazza, l’ultima che consegna il pass per gli spareggi promozione, ieri non ha giocato. Il suo match, in casa contro l’Elba, è stato rinviato a data da destinarsi.

Questa la situazione dopo le prime quattro giornate del girone di ritorno della serie C1 toscana (fra parentesi le gare effettivamente giocate): Cus Siena 49 (11); Florentia 43 (10); Lions Livorno 32 (11); Firenze’31 cadetto 30 (10); Elba 21 (11); Amatori Prato 17 (10); Sesto F.* 14 (11); Valdisieve* 6 (11); Lucca *1 (11). *Sesto, Valdisieve e Lucca scontano 8 punti di penalizzazione.

Domenica prossima i Lions saranno di scena a Portoferraio, contro l’Elba. Il Firenze 1931 Cadetto, che ha gli scontri diretti sfavorevoli con i Lions e che se vince tutte le restanti gare è dunque sicuro della terza piazza, renderà visita alla capolista Cus Siena. Sarà, in ottica playoff, uno snodo importante, forse decisivo.

Contro la Florentia, i Lions denotano subito problemi in mischia. I gigliati, che vantano in rosa giocatori degni di categoria superiore, cominciano il match con il giusto piglio, trovando ben presto, al minuto 8, il piazzato di Possenti del 3 a 0. Poi gli ospiti allungano con due mete, al 12’ con Orsini, al 18’ con Ghelardi, condite da cinque punti di piede di Ferrara. Al 29’ i fiorentini sono avanti con merito, 0 a 18. I Lions, nella parte finale del tempo, crescono e siglano al 35’ con il terza ala Biagi la meta d’astuzia, trasformata dall’ala Valente, che consente di ridurre le distanze, 7 a 18 all’intervallo.

Nella ripresa, al 10’, gli amaranto non vanno sul sicuro con il piazzato sotto i pali e preferiscono commutare la punizione con una mischia ordinata. Scelta coraggiosa e vincente, l’azione sfocia nella meta di Mazzotta, utilizzato all’apertura, 12 a 18 e giochi riaperti. La Florentia non si scompone, non perde la sua lucidità e prende il largo nella parte centrale della ripresa, mettendo al sicuro successo e bonus aggiuntivo. Per i viola, nuova meta di Ghelardi al minuto 16 e del valido tallonatore Mattei al 33’. Ferrara arrotonda con le trasformazioni, 12 a 32. I Lions provano il tutto per tutto, ma si devono accontentare della meta di forza del pilone-seconda linea Giugni al 38’ che rende meno vistoso il divario conclusivo, 17 a 32, ma non è sufficiente per guadagnare punti per la classifica.

Questa la formazione livornese: Tamberi (cap.); Valente V., Novi, Santoni, Del Moro (5’ st Bitossi); Mazzotta, Siviero; Biagi, Scardino (10’ pt all’11’ pt Del Re), Rossi (21’ st Del Re); Sarno (1’ st Doja), Bertini; Giugni, Valente M. (1’ st Umpetti), Ciapparelli. In panchina: Pacini, Masciullo, Lezza.