Serie C, gara per gara la ventitreesima giornata

26.01.2018 12:07 di  Francesco Massei  Twitter:    vedi letture
Serie C, gara per gara la ventitreesima giornata
TUTTOmercatoWEB.com

Livorno – 23esima giornata al via per il girone A della serie C. Turno che, a differenza del solito, si svolgerà in un’unica giornata suddivisa in due fasce d’orario, 14.30 e 18.30. A riposare, questa volta, toccherà al Prato.

Arezzo (28) – Piacenza (26). Divise da appena due punti, al Città di Arezzo, si affrontano amaranto e biancorossi, in una sfida che dirà di più sulle reali ambizioni playoff delle due formazioni. Il Piacenza, come la formazione amaranto è reduce da una sconfitta nell’ultimo turno: al Garilli infatti, è passato il Siena, vittorioso per 2 a 1. Una debacle che comunque, ha accentuato ancor di più la crisi del sodalizio biancorosso, ormai alla terza sconfitta nelle ultime quattro gare. Come il Piacenza, anche l’Arezzo è chiamato alla vittoria, visto che davanti, le dirette concorrenti, stanno tenendo ritmi piuttosto alti.

Cuneo (20) – Giana Erminio (32). Ogni partita ha una storia a sé, ci mancherebbe, ma visto anche l’intero turno, la Giana Erminio ha una ghiotta occasione per conquistare la seconda vittoria consecutiva. I piemontesi infatti, nonostante in casa abbiano mietuto vittime illustri (come il Siena) sono terzultimi in classifica, con dodici punti in meno dei lombardi. La Giana invece, è saldamente in quinta posizione, ed ha bisogno di punti per respingere gli assalti delle squadre che seguono.

Livorno (50) – Alessandria (27). Peggior avversario per il Livorno non ci poteva essere. Al Picchi infatti, gli amaranto, reduci dal pareggio del derby di Lucca, arriva l’Alessandria, che con le sue cinque vittorie consecutive, può dirsi la formazione più in forma del momento; cinque successi, che fra l’altro, hanno permesso ai piemontesi di lasciare le pericolose zone playout in cui si erano cacciati dopo l’avvio shock, per approdare verso lidi più tranquilli, addirittura a ridosso delle posizioni playoff. Amaranto che invece, sono reduci dal mezzo “passo falso” del Port’Elisa che, sommato alla vittoria del Siena a Piacenza, hanno riportato i bianconeri a -7: motivo per il quale, domenica, sarà obbligatorio vincere.

Monza (30) – Lucchese (25). Tornerà alla vittoria la Lucchese? I rossoneri difatti, non trovano i tre punti in campionato dal 18 novembre, quando espugnarono il Nespoli di Olbia, battendo per 2 a 1 l’Arzachena; per il resto poi, solo sconfitte e pareggi, tra cui l’ultimo con il Livorno, che hanno fatto precipitare la pantera fuori dai giochi playoff. D’altra parte, c’è il Monza, ostico avversario soprattutto tra le mura amiche, dove peraltro Livorno e Pisa non sono riusciti a passare: proprio con il Pisa, i brianzoli hanno giocato, perdendo, l’ultima partita.

Olbia (30) – Carrarese (28). Spareggio in chiave playoff ad Olbia, dove i galluresi ricevono la Carrarese, squadra ferma al decimo posto in classifica, a soli due punti di distanza. I bianchi invece, sono sesti in classifica e hanno messo nel mirino la Giana Erminio, distante due lunghezze. Non sarà facile però per gli apuani, che in trasferta non hanno un rendimento esaltante, e per di più affrontano un Olbia che in casa, è un osso durissimo.

Pontedera (24) – Arzachena (24). Se la partita precedente poteva essere un autentico spareggio in ottica playoff, si può dire lo stesso di Pontedera-Arzachena, con riferimento però alla zona playout. Due squadre che, in classifica presentano gli stessi punti, anche se reduci da due periodi differenti: l’Arzachena nelle ultime cinque gare, al di fuori della vittoria casalinga con l’Arezzo, ha totalizzato quattro sconfitte, mentre il Pontedera ha battuto la Lucchese, pareggiato con la Viterbese, ed espugnato Prato ottenendo tre punti differenti.

Pro Piacenza (21) – Pistoiese (29). Occasionissima per la Pistoiese, che almeno sulla carta rispetto alle altre formazioni che si contendono i posti playoff, ha un turno favorevole; gli arancioni infatti, sono ospiti della Pro Piacenza, distaccata di otto punti e ferma in sedicesima piazza. C’è da dire inoltre che gli emiliani, sono in crisi profonda visti le tre sconfitte consecutive; non sarà comunque facile però per la Pistoiese, che per vincere, dovrà interrompere la serie negativa delle due sconfitte consecutive dei match giocati lontani dal Melani.

Siena (43) – Gavorrano (13). Derby toscano al Franchi, dove la Robur riceve il Gavorrano in quasi testacoda, che però i senesi non possono prendere sottogamba. I maremmani infatti, nonostante possiedano trenta punti in meno dei colleghi bianconeri, sono una squadra capace di mettere in difficoltà chiunque: il Livonro dovette sudare le cosiddette sette camicie per avere la meglio dei grossetani, mentre andò peggio al Pisa, fermato all’Arena sullo 0 a 0. Da ricordare anche il precedente di tre anni fa, quando in Serie D alla penultima giornata, il Gavorrano rinviò la festa promozione del Siena, strappando un insperato 3 a 3 al “Rastrello”.

Viterbese (40) – Pisa (39). Il big match di giornata va in scena a Viterbo, dove i locali ospitano il Pisa in una sfida che mette di fronte, la terza e la quarta in classifica. Due squadre che si presentano all’appuntamento con alle spalle situazioni piuttosto simili: sta meglio sicuramente la Viterbese, reduce da quattro vittorie nelle ultime cinque gare giocate, a differenza del Pisa che, ha ancora fresca la ferita della sconfitta casalinga con l’Arezzo. Sarà ovviamente una specie di spareggio per capire chi, insieme al Siena, contenderà la prima piazza al Livorno: se ci sarà una squadra sconfitta, quest’ultima dovrà gioco forza dire addio alla lotta per la promozione diretta.