Gli altri amaranto. Galabinov torna al gol e "salva" l'Avellino

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Livorno - Il ritorno al gol di Andrey Galabinov, entrato nel finale, salva in extremis l'Avellino da una clamorosa sconfitta sul campo della derelitta Juve Stabia. Il bulgaro è bravo a raccogliere un cross dal fondo di Arini e di testa, da due passi, appoggia in rete la rete del definitivo 2-2. Per l'attaccante di proprietà del Livorno è l'undicesimo centro stagionale. Il mezzo passo falso nel derby campano impedisce agli irpini di entrare in zona playoff dove invece si trova stabilmente il Cesena di Luca Belingheri nonostante la sconfitta (1-0) contro il pericolante Cittadella. Decide un gol di Coralli al 56'.  Torna a sperare nella salvezza diretta anche il Novara di Alessandro Lambrughi che travolge (3-1) il ruspante Trapani di bomber Mancosu. Riprende a crederci pure il Padova di Luca Mazzoni che passa 3-1 al "Rigamonti" contro il Brescia. L'estremo livornese nulla può sul rigore di Caracciolo ma poi è decisivo su Corvia. Per i biancoscudati ora i playout non sono più un miraggio.

In Portogallo niente da fare allo stadio Da Luz per l'Olhanense di Chico Dionisi e Mirko Bigazzi, di nuovo in campo. Per le Águias era il giorno della festa scudetto e così è stato: doppietta di Lima (clamorosa papera dell'interista Belec sulla seconda rete) e via ai fiumi di spumante. Per il Benfica, che domani ospiterà la Juventus nella semifinale di andata dell'Europa League, è lo scudetto numero 33. I rossoneri d'Algarve restano così all'ultimo posto ma possono ancora farcela: il penultimo posto che vale lo spareggio interdivisionale è a soli due punti, la salvezza diretta a tre lunghezze. A due giornate dalla fine tutto è ancora in bilico anche se il calendario (Porto e V. Setùbal) non autorizza grandi illusioni. Servirà un'impresa.