Eccellenza. Piombino sprecone raggiunto dall'Urbino Taccola

01.12.2014 16:15 di  Lorenzo Corradi   vedi letture
Eccellenza. Piombino sprecone raggiunto dall'Urbino Taccola
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Piombino - Sembrava la giornata giusta: doppio vantaggio dopo neanche dieci minuti e anche quando l'Urbino Taccola aveva accorciato le distanze, arrivava l'uomo in più. Faceva da corollario una partita sistanzialmente dominata, ma che alla fine il Piombino getta alle ortiche. Lo scontro salvezza con i pisani termina 2-2, altri due punti gettati al vento dopo quelli contro il Castelfiorentino mercoledì scorso. La classifica parla adesso di 11 punti, che sarebbero stati 15 con un po' di precisione e furbizia in più. L'unica nota positiva è il terzo risultato utile consecutivo. Pronti-via e 2-0: prima ci va vicino Catalano, poi al 2' Cicalini serve Becherini che segna da due passi ed al 7' c'è l'autorete ospite con Mattiello. Tutto facile? Sembrerebbe di no perché al 11' Giannini sfrutta una disattenzione della retroguardia ed accorcia le distanze per l'Urbino Taccola, ma è un fuoco di paglia dato che i nerazzurri prima della fine del primo tempo vanno vicini al tris un paio di volte, ma soprattutto al 34' usufruiscono della superiorità numerica per l'espulsione di Menicagli. Le apparenze continuano ad ingannare: tre opportunità in venti minuti nella ripresa per il Piombino, ma la porta ospite non si gonfia più e l'Urbino Taccola gioca lo scherzo: al 75' fallo di Miano su Giannini in area, rigore e Marino che lo trasforma. La più classica delle beffe, ma anche un mezzo suicidio al quale non pone rimedio nemmeno l'arrembante finale locale.