Lega Pro, gara per gara la trentaquattresima giornata

Trentaquattresima giornata, cinque gare dalla fine della stagione regolare e moltissimi verdetti ancora aperti nel Girone A di Lega Pro. Ancora quattro fasce di orari, nell'ormai consueta giornata di sabato. Alle 14:30 saranno tre le partite, poi alle 16:30 altre due gare, tre alle 18:30, tra cui Pontedera-Livorno e, infine, gli ultimi due incontri si giocheranno alle 20:30. Andiamo, nel dettaglio, ad analizzare le dieci partite di questo week-end.

Cremonese (66) – Lupa Roma (31). Lotta al vertice che prosegue per la Cremonese di Tesser, impegnata domani contro la penultima in classifica, la Lupa Roma, ancora allo Zini dove, nel turno infrasettimanale, è caduto il Como. Il distacco dall’Alessandria è ancora di tre punti, ma il buonissimo stato di forma dei lombardi, a cinque partite alla fine campionato, rende tutto decisamente aperto.

Racing Roma (25) – Olbia (32). Autentica sfida salvezza in scena nella Capitale. Si sfidano la sempre più ultima Racing Roma e la squadra più in crisi del campionato, l’Olbia, che ha perso ben dieci partite nelle ultime undici giocate. La caduta dei sardi ha visto l’inevitabile ripercussione in classifica che li ha impelagati nella lotta salvezza. Per la Racing, la partita di domani, rappresenta forse una delle ultime possibilità di riagganciare la zona play-out.

Siena (39) - Renate (47). Sebbene le posizioni di classifica di Siena e di Renate non siano affatto traballanti, la sfida del Franchi di Siena diventa una partita molto importante per il finale stagione delle due compagini. I bianconeri, con un solo punto nelle ultime tre partite, mantengono sei punti di vantaggio sulla zona play-out che, tuttavia, potrebbero pericolosamente diminuire in caso di risultato negativo con il Renate. Anche i lombardi, in piena zona play-off, rischiano la rimonta da sotto della Lucchese, undicesima, e distante solamente tre punti.

Arezzo (60) – Giana Erminio (59). Il big match di giornata in scena al Comunale di Arezzo. La lanciatissima Giana Erminio vola sempre più in alto e mira alla quarta vittoria consecutiva che significherebbe quantomeno quarto posto. L’Arezzo, nonostante risultati positivi nell’ultimo periodo, non è in forma ottimale ed il pari con il Pontedera non ha fatto altro che evidenziare un rallentamento nelle ultime settimane. Per la prima volta, al termine di questa giornata, ci potrebbe essere una nuova commensale al tavolo delle prime quattro.

Como (46) – Tuttocuoio (33). La sconfitta di Cremona ha messo a serio rischio la zona play-off per i lariani, oggi avanti solamente due punti sull’undicesima Lucchese. Occorre un netto cambio di passo per mantenere una posizione da spareggio, visto che la vittoria manca da ben quattro gare. Il Tuttocuoio, dal canto suo, arriva da una beffa come il pareggio con il Siena subito all’ultimo secondo e, pertanto, avrà il dente iper-avvelenato nella ricerca di punti fondamentali per allungare sul quint’ultimo posto.

Alessandria (69) – Prato (32). La vittoria di Carrara pare aver rasserenato gli animi in una piazza che mantiene il primato praticamente da inizio campionato ma che, tuttavia, è stata addirittura contestata dopo il clamoroso ko di sabato scorso contro la Giana Erminio. La partita contro il Prato può nascondere qualche insidia, visto il buono stato di forma dei biancoazzurri, tornati alla vittoria con l’Olbia dopo le sconfitte nei derby con Pontedera e Livorno. In più, gli uomini di Monaco potrebbero giocare con la serenità di chi sa che i punti fondamentali si dovranno conquistare in altri campi ma, a cinque gare dalla fine, tutto è evidentemente aperto.

Carrarese (33) – Viterbese (50). Tre vittorie consecutive ed un entusiasmo finalmente ritrovato per i ciociari che, dopo un inizio esaltante, erano incappati in una forte crisi che aveva messo in discussione la classifica in zona play-off ma la recente ripresa li ha rimessi in piena corsa. La trasferta di Carrara non sarà semplice, visto che gli apuani hanno un disperato bisogno di punti per evitare lo spettro dei play-out.                                                               

Pontedera (38) – Livorno (60). Il Livorno torna al Mannucci di Pontedera dopo la vittoria di dicembre con il Tuttocuoio, affrontando stavolta i granata di Indiani i quali, grazie ai recenti risultati positivi, hanno abbandonato ed allungato sulla zona play-out. Gli amaranto hanno un ridottissimo margine di errore. I play-off, ormai da settimane, sono una certezza ma, tuttavia, diventa fondamentale, vista la regola di quest'anno, anche la posizione finale in classifica.

Piacenza (52) – Pro Piacenza (45). È tempo di stracittadina a Piacenza, tra i biancorossi del “Piace” ed i più giovani cugini rossoneri della “Pro”. E, mai come stavolta, questa sfida ha acquisito massima importanza vista la classifica delle due squadre. Ci si gioca moltissimo, soprattutto per gli “ospiti”, in chiave play-off, visto il solo punto di vantaggio sulla Lucchese, mentre i ragazzi di Franzini, dopo due sconfitte consecutive, non possono perdere ulteriormente terreno ed i tre punti di questo derby, pertanto, valgono moltissimo.

Pistoiese (38) – Lucchese (44). L’altro derby di Toscana va in scena al Melani di Pistoia, con gli arancioni di Atzori che ospitano una Lucchese reduce da una vittoria risicata contro la Racing Roma martedì scorso. I padroni di casa vogliono tenere aperti i sogni play-off e, per questo, sono costretti a vincere contro i rossoneri che, dal canto loro, cercano i tre punti per rientrare tra i primi dieci.