C1. Ai Lions Amaranto il derby con l'Elba, 8 a 21

12.03.2014 16:49 di Gabriele Gianfaldoni Twitter:    vedi letture
C1. Ai Lions Amaranto il derby con l'Elba, 8 a 21

Portoferraio – Un successo che vale doppio, forse triplo, per i Lions Amaranto nel derby con l’Elba. Il blitz fatto a Portoferraio potrebbe rivelarsi decisivo nella lotta per l’accesso ai play-off. I Lions, pur facendo i conti con mille defezioni e pur costretta a presentarsi contro il grintoso Elba con soli 18 giocatori a referto, hanno vinto in modo autoritario, consolidando la terza piazza in graduatoria e scavando un solco profondo sulla quarta, quel Firenze 1931 Cadetto rimasto a bocca asciutta sul terreno della capolista Cus Siena. Proprio il Cus Siena sarà l’avversario dei Lions, a Livorno, nel prossimo turno, previsto per domenica 23 marzo. Questa, in ogni caso, la classifica della C1 toscana dopo le prime cinque giornate del girone di ritorno (fra parentesi le gare effettivamente giocate): Cus Siena (12) 53 p.; Florentia (10) 43; Lions Livorno (12) 36; Firenze 1931 Cadetto (11) 30; Elba (12) e Am. Prato (11) 21; Sesto F.* (12) 14; Valdisieve* (12) 11; Lucca* (12) 2. *Sesto, Valdisieve e Lucca scontano 8 punti di penalizzazione.

A Portoferraio, i ragazzi di Conflitto e Gragnani hanno dato prova del proprio carattere. Era una sfida accesa, sul piano agonistico, con i padroni di casa assai motivati e con i livornesi determinati a vincere e comunque capaci di crescere durante la ripresa. Brillanti, in particolare, le giocate dalla mischia, sospinta dal terza linea Scardino e dal pilone Ciapparelli. In avvio di gara, l’Elba, dopo aver fallito un piazzato al 4’, ha sbloccato il punteggio con una méta al 7’. Gli elbani, al 26’, sono rimasti momentaneamente in 14. I Lions hanno sfruttato la superiorità numerica e al 31’, con una iniziativa condotta di forza e finalizzata dall’apertura Mazzotta, sono andati in meta. Scardino ha trasformato e all’intervallo i Lions sono passati in vantaggio, 5 a 7. L’Elba è stato però caparbio e al 1’ della ripresa si è riportato in avanti con un penalty, 8 a 7. Gli isolani hanno tuttavia pagato a caro prezzo l’aggressività e sono rimasti temporaneamente in 13 (cartellini gialli estratti al 10’ e all’11’). I Lions, anche sfruttando l’ingresso degli avanti Montagnani, Umpetti e Giugni, hanno trovato al 13’ la méta tecnica, giunta dopo un’irresistibile avanzata del pacchetto. Scardino ha trasformato ed i Lions sono passati nuovamente (con merito) in vantaggio, 8 a 14. Al 31’ Scardino si è inventato un’azione personale che ha mandato in crisi la difesa elbana. Lo scatenato terza linea ha quindi messo a segno la méta e la successiva trasformazione, fissando il risultato sull’8 a 21. Nel finale, espulsione temporanea anche per Mazzotta. Per i Lions, sette giorni dopo la brutta sconfitta interna con la big Florentia, una vittoria pesante e voluta. Per l’Elba, una sconfitta che deve far riflettere, perché la squadra c’è, è generosa e grintosa, ma a volte troppa grinta può non essere positiva.